Tutti i giorni news reali sul calcio
CalcioSport newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità della tua squadra
menù

Verona-Milan, nessuna delle due può sbagliare: le scelte dei tecnici

Verona-Milan, nessuna delle due può sbagliare: le scelte dei tecnici

Verona-Milan, partita importantissima per le due squadre, nessuna delle due può sbagliare: le scelte dei due tecnici.

La sfida tra Verona e Milan di questa sera rappresenta un crocevia fondamentale per il proseguo della stagione delle due compagini.

Fino a qualche settimana fa, questa partita avrebbe avuto un chiaro favorito: il Milan.

Il massimo campionato italiano però riserva spesso sorprese ed il contesto è radicalmente cambiato.

I rossoneri stanno attraversando un periodo di scarsa costanza.

Il Verona invece, galvanizzato dalla vittoria contro il Parma nella scorsa giornata, potrebbe approcciarsi alla gara con rinnovato entusiasmo.

Verona, Zanetti alla prova del nove

La decisione di confermare Paolo Zanetti sulla panchina degli scaligeri, nonostante le voci di un imminente esonero, sembra aver dato i suoi frutti.

Il successo contro il Parma ha rilanciato le ambizioni salvezza della squadra, ora diciassettesima in classifica con 15 punti.

Una vittoria arrivata grazie ad una prestazione di carattere, in cui il Verona ha messo in mostra la capacità di colpire nei momenti chiave.

Zanetti, per la gara contro i rossoneri, ha lavorato in settimana su due aspetti fondamentali: la tenuta mentale e la fase di transizione.

Contro il Milan, una squadra tecnicamente superiore, sarà cruciale chiudere gli spazi e sfruttare al meglio le ripartenze.

Occhi puntati su capitan Lazovic e Tengstedt, le armi principali per far male ai rossoneri.

Milan: serve una vittoria per ritrovare fiducia e risposte

Dall’altra parte, il Milan si presenta all’appuntamento con il peso di una classifica deludente.

Ottavi in classifica con 23 punti, i rossoneri rischiano di perdere ulteriore terreno nella corsa all’Europa.

Il Milan sembra mancare di continuità, con prestazioni altalenanti che hanno spesso deluso tifosi e dirigenza.

Al ‘Bentegodi’ ci sarà la sola vittoria come risultato a disposizione.

Lo sa benissimo Paulo Fonseca, il cui futuro sulla panchina rossonera è inevitabilmente legato anche all’esito di questa partita.

Match di fondamentale importanza non solo per la classifica insomma, ma anche a livello personale per lo stesso tecnico che sembra voler dare continuità alle proprie scelte di formazione.

Contro il Verona potrebbe toccare ancora una volta a più di un giovane.

Verona-Milan, le probabili formazioni

Ballottaggi soprattutto dal centrocampo in su per Zanetti che, anche contro il Milan, dovrebbe disegnare il suo Verona con un 3-4-2-1.

In mediana Duda e Belahyane si contendono una maglia da titolare al fianco di Serdar.

Sulla trequarti sarà uno tra Kastanos e Tengstedt a completare con Suslov il tandem a supporto dell’unica punta.

In attacco c’è Sarr.

Tanti indisponibili per Paulo Fonseca che potrebbe relegare nuovamente in panchina Theo Hernandez con l’inserimento del classe 2005 Alex Jimenez.

Thiaw con Gabbia nel cuore della difesa, mentre sulla trequarti ci sarà Reijnders con Chukwueze e Rafa Leao.

La mossa più ‘audace’ di Fonseca riguarda l’inserimento di Filippo Terracciano: non sulla fascia, ma bensì a centrocampo in coppia con Fofana.

Il dubbio maggiore di Fonseca riguarda chi sostituirà Morata, vittima di una tonsillite: al momento è Abraham a essere in vantaggio su Camarda, che però scalpita e potrebbe attuare il sorpasso a ridosso del calcio d’inizio della partita.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Ghilardi; Tchatchoua, Serdar, Duda, Lazovic; Suslov, Tengstedt; Sarr.
Allenatore: Paolo Zanetti.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Thiaw, Gabbia, Jimenez; Fofana, Terracciano; Chukwueze, Reijnders, Leao; Abraham.
Allenatore: Paulo Fonseca.

Verona-Milan, scontro cruciale per le due squadre

Verona-Milan non è una semplice partita: è uno scontro tra due squadre che non possono permettersi passi falsi.

Per i gialloblù, ogni punto è vitale nella lotta salvezza.

Per i rossoneri invece, questa potrebbe essere una delle ultime chiamate per restare agganciati al treno europeo.

Chi avrà la meglio? Dipenderà da chi saprà interpretare meglio i momenti decisivi.

Zanetti dovrà necessariamente mandare in campo i suoi con l’idea di soffrire insieme e colpire al momento giusto.

Fonseca, invece, cerca risposte immediate da una squadra che deve dimostrare di essere all’altezza delle ambizioni stagionali.

L’appuntamento è fissato: al Bentegodi sarà battaglia.

Foto: Instagram Paulo Fonseca.

Rimani Connesso

Serie A nel cuore

Scegli la tua squadra del cuore e ricevi settimanalmente le news più importanti del tuo club!

Serie A nel cuore

Scegli la tua squadra del cuore e ricevi settimanalmente le news più importanti del tuo club!

Collabora con noi

Vuoi scrivere per CalcioSport.com ?

Compila i campi qui sotto e verrai contattato. 

Carica il tuo Curriculum VItae