l’Inter si impone a Verona con un netto e vola in testa alla classifica di Serie A, sfruttando gli errori della difesa gialloverde.

Un’Inter straripante vince per 5-0 e convince contro un Verona in grande difficoltà e conquista il 1° posto in classifica.

La squadra nerazzurra chiude i conti già nel primo tempo, portando a casa una vittoria importante per la lotta Scudetto.

Il Verona di Zanetti adesso ritorna nella lotta per non retrocedere, ipotesi impensabile fino a pochissimo tempo fa, con una fase difensiva assolutamente da rivedere.

Il racconto del Match

Inzaghi sceglie Correa dal primo minuto con Thuram, mentre Zanetti opta per una difesa a tre.

l’Inter è costretta ad effettuare sin da subito il primo cambio, con Acerbi OUT per un fastidio muscolare, al suo posto entra De Vrij.

Succede tutto nel primo tempo nel quale il Verona parte forte, mettendo in difficoltà la difesa nerazzurra.

Tengstedt infatti colpisce la traversa su un passaggio filtrante di Tchatchoua, mentre un colpo di testa di Daniluc impegna Sommer.

l’Inter da questo momento inizia a guadagnare metri, provando più volte imbucate alle spalle della difesa gialloverde.

La prima rete arriva proprio da una combinazione degli attaccanti nerazzurri, in quanto Thuram riceve palla e serve in verticale Correa, che con un tocco sotto delicato supera Montipò.

Grande gioia per il fantasista argentino, alla prima rete stagionale, dopo un inizio di stagione complicato.

Il Tucu è ancora protagonista pochi minuti dopo, con un passaggio in profondità per Thuram, che salta il portiere e deposita il pallone alle spalle del portiere.

La difesa del Verona sembra non riuscire a leggere i passaggi filtranti dei giocatori nerazzurri, con errori grossolani specialmente nell’attuare la trappola del fuorigioco.

Dopo pochi minuti arriva la doppietta per Thuram, che ancora una volta riesce a mandare in tilt la difesa del Verona.

Lancio preciso di Bastoni che trova Thuram, rimasto in gioco per via della pessima lettura di Bradaric; l’attaccante interista supera nuovamente Montipò e firma la sua doppietta personale.

La squadra di Zanetti sembra aver perso completamente le redini del Match, in balia dell’avversario.

Al minuto 31° è Poker per la squadra di Inzaghi, grazie ad una conclusione precisa di De Vrij servito in mezzo all’area di rigore da Asslani, aurore di un’ ottima prestazione.

Esattamente 10 minuti dopo l’Inter trova la rete numero cinque con Bisseck che riceve palla da Correa e, in caduta, spinge il pallone in porta.

Il primo tempo si chiude quindi con un risultato ampio e, i tifosi di casa, mostrano il loro disappunto per il pesante passivo in soli 45 minuti.

Nella ripresa l’Inter gestisce il risultato, facendo entrare anche Arnautovic, Frattesi, Zielinski e Buchanan, che ritorna in campo dopo il pesante infortunio accusato in estate.

Zanetti prova a risistemare i suoi, specialmente per quanto riguarda il reparto difensivo, ma la situazione non migliora.

Il Match si chiude senza altri grandi sussulti, con il risultato quindi di 5-0 in favore della squadra di Simone Inzaghi.

La forza delle seconde linee di Inzaghi

Questo incontro ha sicuramente dato ad Inzaghi delle garanzie per quanto riguarda le seconde linee dei nerazzurri.

Con una squadra senza Lautaro Martinez, Calhanoglu e Dimarco infatti, in pochi pensavano che l’Inter potesse fare una grande partita.

Inzaghi ha dato fiducia ad Asslani, Bisseck e, in special modo, al Tucu Correa, tornato titolare dopo circa un anno e mezzo.

È proprio l’argentino il Man of The Match di questo incontro grazie ad un gol e due assist che, uniti ad un ottima prestazione, lo hanno reso un protagonista assoluto dell’incontro.

Ora Inzaghi dovrà scegliere se dare ulteriore minutaggio all’ex Lazio, non in lista Champions finora, oppure continuare a puntare sul suo Taremi-Arnautovic.

l’Inter volta quindi al primo posto in Serie A, aspettando i risultati delle avversarie.

Difesa Horror per Zanetti, Verona-Inter solo la punta dell’Iceberg

Questo Match ha rimarcato ancora una volta il vero problema del Verona, ovvero la fase difensiva.

Nonostante una difesa a tre, poi trasformata a cinque, la squadra di Zanetti ha preso cinque reti nel primo tempo, con errori grossolani specialmente nelle letture di reparto.

La squadra gialloverde è la peggior difesa della Serie A, con ben 32 reti subito in 13 partite.

Il Verona ora rischia di rientrare nella lotta per non retrocedere dato che, ad oggi, è a soli tre punti dal Lecce terzultimo e con una partita in meno.

Vedremo se Zanetti riuscirà ad invertire la rotta di una squadra che, senza ombra di dubbio, è in evidente difficoltà.

Fonte foto: Instagram @inter