Dopo la brutta sconfitta di San Siro, il Venezia vince al Penzo grazie ai gol di Pohjanpalo e Busio.
Dopo aver agguantato il pareggio all’ultimo contro la Roma, il Genoa di Gilardino cade al Penzo. Merito soprattutto dei padroni di casa, che dopo un avvio complicato trovano i primi 3 punti stagionali.
Nonostante le assenze, Di Francesco riesce a trovare la quadra per i suoi. Busio in mezzo al campo e affianco a lui Andersen mentre Oristanio ed Ellertsson alle spalle di Pohjanpalo.
Proprio il bomber finlandese è colui che ha la più grande occasione di aprire le marcature. Busio, tra i migliori dei suoi, viene atterrato in area, e l’arbitro concede il calcio di rigore. L’attaccante però si lascia ipnotizzare da Gollini, che para il penalty.
Sul finale di gara, però, il capitano dei lagunari si fa perdonare, e segna il primo gol in Serie A, mettendo la firma sulla vittoria del Venezia.
In conferenza anche Di Francesco ha ribadito il proprio supporto per il giocatore. “Gli ho chiesto come stesse dopo il rigore. Ho aspettato a toglierlo e lui voleva giocare. Siamo contenti del gol”. Dopo aver trascinato il Venezia alla promozione, adesso l’ex Leverkusen, vuole confermarsi anche in Serie A.
D’altronde lo stesso Di Francesco prima della gara ha confermato di aspettarsi molto da lui, definendolo uno di quei: “Giocatori d’esperienza” a cui aveva fatto riferimento dopo la sconfitta contro il Milan.
Come Di Francesco può sfruttare le caratteristiche di Pohjanpalo
Una delle richieste del tecnico di Pescara ai suoi, riguarda sicuramente il possesso palla. La presenza di un attaccante come il finlandese, risulta quindi in quest’ottica fondamentale.
Pohjanpalo riveste in questo sistema il ruolo di una sorta di pivot. Si abbassa tanto per ricevere e proteggere palla, smistandola, anche di testa se necessario, per l’inserimento delle mezz’ali.
Dando un’occhiata ai numeri ci si rende conto di quanto il finlandese sia abile nel legare il gioco e venire incontro. Il capitano del Venezia effettua infatti 1.5 passaggi chiave a partita. Un dato che evidenzia la grandissima abilità del giocatore, in un aspetto oggi sempre più richiesto agli attaccanti.
L’ultima stagione in Serie B, il finlandese ha realizzato infatti 5 assist, spesso proprio a beneficio dei centrocampisti che si inserivano.
Pohjanpalo tuttavia non è soltanto un pivot, ma è anche un attaccante che ha il fiuto del gol. Capace dunque di giocare sia con la squadra che per la squadra, trascinandola sulle sue spalle proprio come richiestogli da Di Francesco.
Come riportato da Opta infatti, nelle ultime tre stagioni tra Serie A e Serie BKT (dal 2022/23), solo Lautaro Martínez (45) ha realizzato più reti di Joel Pohjanpalo in campionato (42).
Una statistica sicuramente curiosa, ma che evidenzia le grandi capacità dell’attaccante finlandese. Se il Venezia vuole salvarsi tutto passa dai piedi di Pohjanpalo e dai suoi gol. Soltanto se il bomber sarà capace di ripetersi infatti i lagunari potranno sperare nella permanenza in Serie A.
