Torino-Napoli, partenopei infermabili, McTominay decisivo, ecco 5 top e 5 flop del match dello stadio Olimpico Grande Torino.
Prosegue la striscia di risultati utili per il Napoli di Antonio Conte.
I partenopei, in vetta alla classifica del massimo campionato italiano, vincono 0-1 contro il Torino e consolidano la propia posizione di leader.
Una partita decisa dal lampo di McTominay, che ha portato tre punti fondamentali per gli uomini del tecnico salentino.
Come spesso accade, non tutti i giocatori delle due compagini sono stati all’altezza della sfida.
Alcuni hanno brillato e si sono messi in mostra, mentre altri sono rimasti in ombra, compromettendo il proprio rendimento.
Ecco cinque top e cinque flop del match dello stadio Olimpico Grande Torino.
Torino-Napoli, i 5 flop del match di ieri
Walukiewicz: un pomeriggio da dimenticare per il centrale del Toro.
Contro un avversario non semplice come Kvaratskhelia, il difensore si rende protagonista di varie disattenzioni e si trova spesso costretto a commettere diversi falli.
Il cartellino giallo, rimediato al 39′, ne ha compromesso la prestazione per tutta la ripresa.
Coco: difensivamente solido, soprattutto nel contenere Lukaku, ma un errore clamoroso a porta vuota nel primo tempo ha privato il Torino di una grande occasione per pareggiare.
Una macchia su un match che avrebbe potuto essere migliore.
Adams: non sfrutta un’ottima opportunità di testa e, nonostante un buon lavoro in fase di impostazione, non riesce a concretizzare le azioni offensive.
Ha faticato a mantenere il ritmo nel secondo tempo, perdendo incisività.
Politano: soffre nella sua interpretazione di esterno a tutta fascia.
Sebbene corra tantissimo, la sua brillantezza in fase offensiva è mancata, con il suo piede mancino meno preciso del solito, specie nell’ultimo terzo di campo.
Ricci: un lavoro di regia ordinato, ma senza guizzi.
Manca di incisività e cattiveria per creare occasioni pericolose.
La sua prestazione in mezzo al campo non è riuscita a cambiare il volto della partita.
5 top: i protagonisti del match
Milinkovic-Savic: ancora una volta il portiere del Torino è stato decisivo, con interventi miracolosi che hanno tenuto a galla la sua squadra.
Nulla ha potuto sul gol di McTominay, ma ha evitato un passivo più pesante con parate incredibili.
Anguissa: forte fisicamente ed intelligente nei movimenti, Anguissa ha dominato a centrocampo.
Le sue incursioni in avanti sono state spesso letali per la difesa granata, mentre la sua solidità in fase difensiva è stata fondamentale per mantenere il vantaggio.
McTominay: la sua rete ha deciso la partita.
La velocità con cui ha controllato il pallone e calciato a rete è quella di un top player.
Non solo il gol, ma anche il suo impegno difensivo nei minuti finali ha messo in mostra la sua superiorità fisica e mentale.
Kvaratskhelia: un assist sublime per McTominay e tante giocate di classe che hanno illuminato la partita.
La sua partecipazione ai gol resta fondamentale, con il suo tocco magico che continua a fare la differenza.
Antonio Conte: una vittoria che conferma la sua mano sulla squadra.
La difesa solida e la mentalità vincente che ha trasmesso ai suoi giocatori stanno dando i frutti.
Il Napoli vince ancora una volta con il punteggio di 1-0, e Conte sembra essere ormai il re del “corto muso”, con una squadra difficile da battere.
Con una vittoria che porta la firma di McTominay, Anguissa e Kvaratskhelia, il Napoli dimostra di essere una squadra solida e affamata.
Sotto la guida di Antonio Conte, gli azzurri sembrano pronti a mantenere il primato in classifica.
Foto: Instagram Kvaratskhelia.