Tonali sontuoso: l’ex Milan torna in Nazionale dopo un anno di digiuno forzato ed illumina il Parco dei Principi.

Inizia col piede giusto la Nations League dell’Italia, che vuole e deve riscattare l’eliminazione negli ottavi di Euro2024 ed un torneo tutt’altro che esaltante.

Gli azzurri ribaltano il risultato e si impongono per 1-3 contro la Francia, ottenendo così i primi tre punti in Nations League e iniziando il lungo cammino verso i Mondiali nel migliore dei modi.

Tra i protagonisti assoluti dell’ottima prestazione dell’Italia al Parco dei Principi spicca il nome di Sandro Tonali, tornato in azzurro ad 11 mesi di distanza dall’ultima volta dopo la vicenda legata alle scommesse.

Luciano Spalletti, nel match d’esordio di Nations League, gli ha affidato una maglia da titolare, in qualità di mezzala, all’interno del 3-5-1-1.

L’ex Milan, dal canto suo, ha brillato di luce propria fornendo corsa e qualità alla manovra azzurra e realizzando uno splendido assist di tacco che ha di fatto propiziato il goal del pareggio di Federico Dimarco.

Tassello imprescindibile per la nazionale?

Nonostante il lungo digiuno da partite ufficiali, Sandro Tonali si è dimostrato già pronto dal punto di vista fisico e della lucidità, rimanendo in campo per tutti i 90 minuti senza mai abbassare il ritmo delle sue giocate.

La decisione di Luciano Spalletti di lasciarlo in campo dal primo all’ultimo minuto è la dimostrazione di come l’ex Milan sia destinato a ricoprire il ruolo di pilastro all’interno della mediana azzurra sia in chiave presente che in futuro.

Dopo quanto visto al Parco dei Principi, qualsiasi tipo di dubbio è stato spazzato via.

Luciano Spalletti, intervenuto ai microfoni di Rai Sport, ha esaltato la prova del suo centrocampista al termine del match vinto contro la Francia:
“Sandro ha giocato una partita magnifica. Avevamo paura che non riuscisse a reggere per tutta la partita, invece negli ultimi cinque minuti ha fatto due sgasate incredibili”.

Adesso è il momento della rinascita: la carriera di Sandro Tonali

La storia di Sandro Tonali ha inizio nei Pulcini della Lombardia Uno, poi al Piacenza dove resta per tre stagioni prima di trasferirsi all’età di 12 anni al Brescia.

Con le Rondinelle fa tutta la trafila nelle squadre giovanili ed a partire da Gennaio 2018 inizia ad essere impiegato con maggior frequenza dalla prima squadra, fino ad entrare in pianta stabile fra i titolari.

Nella sua seconda stagione con il Brescia viene schierato subito titolare dall’allenatore Eugenio Corini.

Contribuisce dunque da protagonista alla vittoria del campionato e alla conseguente promozione in Serie A, con 34 presenze e 3 gol.

Anche in serie A Tonali dimostrerà tutto il suo potenziale e la sua grande duttilità.

Ottiene 35 presenze in una stagione difficile per il Brescia, che retrocede in Serie B con tre giornate di anticipo.

Il 9 settembre 2020 passa al Milan, squadra tifata dal calciatore sin dall’infanzia, in prestito oneroso con diritto di riscatto.

Nonostante una prima annata in rossonero giocata al di sotto delle aspettative, l’8 luglio 2021 viene riscattato dal Milan.

Molto importante è stata la scelta dello stesso Tonali.

Per favorire la riuscita della trattativa il calciatore si è reso disponibile a ridurre il suo stipendio, divenendo così un beniamino della tifoseria rossonera.

Questa stagione sarà molto importante per il centrocampista italiano, in quanto Stefano Pioli gli concederà da subito maggiore spazio.

Tonali, dal canto suo,sarà l’eroe dell’Olimpico nel match contro la Lazio, vinto dal Milan in rimonta per 2-1.

Inoltre realizzerà una doppietta in rimonta al Verona.

Queste tre reti si riveleranno decisive nella corsa allo scudetto 2022.

Il 3 luglio 2023 passa a titolo definitivo al Newcastle Utd, club della Premier League, con cui firma un contratto quinquennale.

Il trasferimento è costato al club inglese una cifra stimata di circa 64 milioni di euro.

Cifra che ha reso Tonali il giocatore italiano più costoso di sempre.

La prima stagione inglese di Tonali si interrompe nell’ottobre 2023.

Il calciatore risulta coinvolto in un giro di scommesse sportive illecite su partite di calcio su cui indagava la Procura di Torino.

Autodenunciatosi presso la Procura federale della FIGC, nelle settimane successive si dimostra collaborativo nelle indagini.

Così facendo evita il deferimento e ottiene un accordo con la Procura Federale.

Il 26 ottobre viene squalificato per un totale di 18 mesi, di cui dieci di assenza forzata dai campi e altri otto da scontare in prescrizioni alternative, fra cui un percorso riabilitativo obbligatorio contro la ludopatia.

Il 28 agosto 2024 la squalifica di Tonali si è conclusa, rendendolo di nuovo disponibile per incontri ufficiali.

Undici mesi dopo la squalifica, Sandro Tonali ritrova la nazionale azzurra e si rende protagonista di una prestazione eccezionale.

Adesso è il momento della rinascita.

Foto: Instagram Tonali.