Si tratta di Tete Morente, attaccante spagnolo in arrivo dall’Elche
Una missione non semplice, quella di sostituire Nikola Krstovic reduce da un’annata condita da 7 gol e 2 assist in 35 partite (fonte Transfermarkt). Partito subito a razzo, il montenegrino ha disputato un buon campionato, seppur con un calo nella fase centrale della stagione.
Gran fisico, buona tecnica di base e attitudine del guerriero gli hanno permesso di conquistarsi il posto da titolare sin da subito e di guidare l’attacco giallorosso da leader.
Le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione di tante squadre italiane come il neo promosso Como, Genoa, Fiorentina e pure la Lazio autrice di un sondaggio nelle ultime ore. Il Lecce però ribadisce che partirà solo di fronte ad un’offerta importante, a partire da una base minima di 10 milioni.
Ecco che Pantaleo Corvino e il direttore sportivo Trinchera hanno scelto Tete Morente per il dopo Krstovic, in arrivo dall’Elche a parametro zero. Per lui si vocifera un accordo triennale con opzione per un quarto anno.
Chi è Tete Morente?
Morente è un attaccante spagnolo, classe 1996 proveniente dall’Elche, squadra reduce da un undicesimo posto in Segunda division.
Cresciuto nelle giovanili dell’Atletico Madrid, il suo ruolo naturale è l’ala sinistra, anche se può tranquillamente ricoprire la fascia destra. Destro di piede ama giocare a piede invertito spesso tendendo ad accentrarsi per concludere verso la porta.
Lo spagnolo è esploso in quest’ultima stagione nella quale ha totalizzato 39 presenze con 8 gol e 2 assist. E’ dunque un titolarissimo della squadra in grado di fornire ottime prestazioni con continuità e senza il rischio di infortuni gravi. Nell’anno precedente, quello della retrocessione, ha giocato un po’ meno, entrando di più a partita in corso e totalizzando la metà dei gol, 4 con nessun assist.
Questa si tratterebbe della prima esperienza al di fuori della Spagna, una sfida nuova in un campionato che, a detta di molti attaccanti che vi giocano, è tosto da giocare per la qualità delle difese. Tanta curiosità nell’ambiente salentino per Morente che per le caratteristiche elencate prima andrà più a dar fastidio ad Almqvist (in caso di una sua permanenza) e Banda.
Fantacalcio: puntarci o no?
In ottica fantacalcio si può considerare Tete Morente come un buon attaccante da quinto o sesto slot. Sicuramente non un bomber da doppia cifra, o un attaccante super prolifico.
E’ da segnalare però il fatto che negli ultimi 5 anni non abbia mai avuto infortuni gravi dimostrando grande integrità e costanza. Inoltre è un giocatore molto corretto con pochissimi cartellini gialli presi (in media 4/5 all’anno) e nessun rosso.
Può dire la sua, ovviamente preso a pochi crediti.
