Nel Derby d’Italia succede di tutto: Inter e Juve spettacolo unico, un pareggio che esalta gli attacchi e condanna le difese
Inter 4 – 4 Juve: otto gol per uno spettacolo cinematografico
Quella vista questa sera è una delle partite che più si avvicinano al concetto di film di fantascienza, che non ti aspetti di vedere spesso in un campo da calcio ma quando a sfidarsi sono due squadre del genere allora tutto diventa possibile.
Praticamente tutti avevamo chiesto di non vedere l’ennesimo pareggio a reti bianche o un altro match caratterizzato da noia e quello che oggi ci hanno offerto Juve e Inter è stato un vero e proprio spettacolo.
I padroni di casa vanno avanti su calcio di rigore per un errore ingenuo di Danilo che stende Thuram in area, Zielinski realizza ma nemmeno il tempo di esultare che i bianconeri la ribaltano.
Prima segna Vlahovic su un’azione corale pregevole e una difesa nerazzurra da rivedere, la seconda rete nasce invece dal solito dribbling di Conceicao che trova Weah e fa 1-2.
Anche l’Inter non si intimorisce e trova l’anima da grande squadra per ribaltarla subito, prima con un’iniziativa personale di Mkhitaryan che fa partire un mancino preciso dal limite dell’area e poi con un altro rigore del polacco su errore di Kalulu che in ritardo stende Dumfries.
Secondo tempo e copione che non cambia, il ritmo rimane costantemente alto con gli uomini di Inzaghi che assediano l’area di rigore avversaria e segnano addirittura il gol del doppio vantaggio con Dumfries.
L’Inter crea tantissimo e sfiora il 5-2 a più riprese ma è la Juve che facendo entrare Yildiz trova il pareggio clamoroso con una doppietta splendida della stellina turca.
Derby d’Italia che illumina il calcio italiano
Da tanto tempo ormai si parla di un calcio italiano in astinenza di emozioni e partite divertenti, una filosofia ancorata a concetti passati sulla base di approcci difensivi e prudenti.
Eppure stasera si è visto tutto il contrario, un match mozzafiato che non ha lasciato spazio alla monotonia e si è colorata di sprazzi di talento a picchi altissimi.
Le sgasate di Conceicao, lo strapotere fisico di Thuram, la classe di Yildiz e l’azione fantastica di Mkhitaryan sono solo alcuni dei fattori che hanno reso la sfida odierna un piacere per tutti i tifosi.
Di qualità e tecnica ne abbiamo anche qua in Italia e spesso ce ne se dimentica sminuendo il nostro campionato che oggi ha dimostrato di saper offrire partite dalla caratura europea.
Dall’altrp lato, però, c’è da ammettere che le defezioni difensive questa sera sono state preoccupanti, basti pensare agli errori sprovveduti di Danilo e Kalulu che hanno causato i due calci di rigore o addirittura al blocco arretrato nerazzurro troppo pigro nelle 4 reti subite..
Spesso i tanti gol segnati in una partita non sono sinonimo di alto livello delle due squadre ma bassa preparazione da parte delle difese ma stasera tutto il calcio italiano si porta dietro la bellezza di una partita straordinaria negli highlights.
Un pareggio che accontenta…il Napoli
Juve e Inter faranno ognuna le proprie valutazioni per capire cosa è andato storto e cosa servirà migliorare nelle prossime partite per puntare in alto.
Il rimorso di Inzaghi come detto ai microfoni di DAZN rimane quello di non aver chiuso il match sfruttando anche solo una delle tante occasioni create per fare il 5-2.
Motta, invece, sorride per un pareggio che a 15 minuti dal termine sembrava un sogno irraggiungibile ma rimane con l’amaro in bocca per l’opportunità sul finale per provare addirittura a sbancare a San Siro.
Insomma, un pareggio che prettamente dal punto di vista del risultato non accontenta nessuna delle due compagini ma che fa felice il Napoli e Conte che adesso allunga ancora di più primo i classifica in solitaria in vista del match di martedì contro il Milan.
Fonte immagine: profilo Instagram “Kenan Yildiz”