La storia recente della Serie A ha visto numerosi acquisti molto esosi rivelarsi poi dei fallimenti: ecco chi sono i principali.
Ogni qualvolta un club decide di puntare su un calciatore, acquisendone i diritti sportivi e accogliendolo nella propria città, il ds che ha deciso di comprarlo ha solitamente lo stesso atteggiamento, ossia quello di mantenere il fiato sospeso.
Dal rendimento del suo pupillo, per la quale ha speso magari belle parole, mettendoci coraggiosamente la faccia, passa, infatti, il suo futuro lavorativo.
Ci sono, però, delle situazioni in cui gli uomini mercato di ogni squadra, mettendo la parte la scaramanzia e i conseguenti scongiuri, gettano apertamente la maschera, sbilanciandosi pesantemente sulla qualità del calciatore appena acquistato.
Nella maggior parte dei casi non si tratta di uno statement solo verbale, ma anche, e soprattutto, economico.
Non è sorprendente, dunque, che negli ultimi anni la nostra Serie A abbia visto passare delle meteore incredibili, le quali, al loro arrivo, sembravano dover rivoluzionare l’andamento del campionato, finendo poi per cadere istantaneamente nel dimenticatoio.
Questi giocatori non entrano solo nella memoria del presidente che li ha acquistati spendendo molti soldi, ma in maniera maggiore in quella dei tifosi, che, più di ogni altro, avevano depositato in loro fiducia e fede.
I cinque nomi elencati qui sotto, dunque, rappresentano la top 5 dei calciatori più deludenti degli ultimi anni passati in Italia, dove sono arrivati in cambio di tantissimi soldi e seguiti da una grande aspettativa.
I 5 flop più clamorosi nella storia recente della Serie A
- 5) Juan Manuel Iturbe (Roma): pagato 24 milioni e mezzo all’Hellas Verona, con la quale aveva disputato una grandissima stagione nel 2013-14, il paraguaiano si rivelò essere una delle delusioni più grandi della storia giallorossa, totalizzando solo cinque gol in 68 presenze e dimostrando di non valere tutti i soldi versati nelle casse scaligere.
- 4) Gabriel Barbosa (Inter): nell’estate del 2016, “Gabigol” rappresentava un autentico sogno per i tifosi nerazzurri, che erano riusciti a strappare uno dei maggiori prospetti del calcio mondiale a “solo” 30 milioni. Purtroppo per loro, bastò un anno per fargli cambiare nettamente idea.
- 3) Geoffrey Kondogbia (Inter): la giovane promessa del Monaco, nell’estate in cui venne acquistato per ben 36 milioni, appariva a tutti i tifosi della Serie A, ma soprattutto a quelli dell’Inter, come un futuro grande centrocampista. L’esperienza meneghina, invece, si rivelò stra-fallimentare e ancora oggi il francese è ricordato molto negativamente dalla Curva Nord e da tutti gli interisti.
- 2) Leonardo Bonucci (Milan): a differenza degli altri calciatori presenti in questa classifica, il giudizio su l’ex colonna della Nazionale non è riferito al suo valore effettivo, quanto più al rapporto rendimento/prezzo che tenne durante l’unica stagione passata con la maglia rossonera. Costato la bellezza di 42 milioni, infatti, il viterbese, a cui venne subito affidata la fascia di capitano, non riuscì a fare bene a Milano, finendo per ritornare subito sui suoi passi.
- 1) Patrick Schick (Roma): “Schick! Schick! Schick! Schick! Li mortanguerrieri noooooooo! Nun è possibile! Te sei magnato un gol fatto, solo davanti ar portiere! Nun è possibile!”. Basta la telecronaca di Carlo Zampa, avvenuta durante Juventus – Roma del 2017-18, per riassumere in poche parole l’esperienza nella Capitale del ceco, entrato assai negativamente nell’immaginario collettivo dei tifosi romanisti.
Foto: instagram personale Patrick Schick.