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Serie A, cosa è cambiato sui falli di mano da rigore: nuove regole

Come ben sappiamo, quest’anno in Serie A è cambiata la regola sui falli di mano: ecco come incide sui rigori.

Come ormai accade in ogni stagione, la nuova Circolare numero uno ha portato un leggero cambio di regolamento a partire da questo Luglio.

In particolar modo questa nuova Circolare numero uno non è rivoluzionaria come quella degli anni scorsi, ma comunque apporta due significative modifiche.

Una di queste riguarda i falli di mano mentre la seconda riguarda una piccola correzione sulle sostituzioni disponibili ad una squadra.

Serie A, falli di mano:cosa cambia

In poche parole, da quest’anno torna il concetto di volontarietà dei falli di mano almeno per quanto riguarda quelli commessi in area di rigore.

Un fallo di mano evidente ( anche sopra l’altezza della spalla) avvenuto in area di rigore ma senza la volontarietà di giocare effettivamente il pallone con la mano sarà declassato da espulsione a semplice ammonizione.

Invece, tutto invariato se quanto descritto dovesse avvenire fuori dall’area di rigore: in quel caso sarebbe comunque espulsione.

Rimane il fatto che la “parata” di mano di un difendente anche in area di rigore rimane espulsione dato che in quel caso c’è assolutamente la volontà di toccare il pallone con la mano.

Con questa decisione ci si allinea alla regola del Dogso(negare un’evidente opportunista di segnare una rete).

Con una serie di parametri, molte azioni sono codificate come Dogso e portano inevitabilmente all’espulsione senza considerare la volontà di toccare il pallone.

Così come per i falli di mano, in caso di Dogso in area di rigore( questa regola già esisteva da tempo) si fa una distinzione fra Dogso genuino e non genuino.

Il Dogso genuino vede la volontà di difendente di giocare il pallone e pur avendo negato un’evidente opportunità di segnare una rete, la volontà di giocare il pallone depenalizza l’intervento da rosso a giallo.

Caso diverso invece per i Dogso non genuini nei quali il disinteresse del difendente nel giocare il pallone viene punito con l’espulsione anche in caso in cui si trovi in area di rigore.

Le altre piccole modifiche

Fra le altre piccole modifiche della circolare numero uno, ci si allinea alla Fifa per quanto riguarda la sostituzione aggiuntiva in caso di trauma cranico che non rientrerà fra le 5 abituali.

Infine è stato cambiato il regolamento di una regola che non veniva mai rispettata. Ossia da ora in poi eventuali infrazioni commesse durante l’esecuzione di un calcio di rigore, saranno punire solo nel caso in cui interferiscano con l’azione.

Rigori calciati con attaccanti già in area di rigore prima del tiro, saranno sanzionati solo nel caso in cui interferiscano con l’azione( anche se nel 99% dei casi si propendeva già per queste decisioni).

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