Zanetti e D’Aversa sono rispettivamente sulle panchine di Verona ed Empoli; entrambi hanno il loro percorso nel mondo del calcio
Paolo Zanetti e Roberto D’Aversa in questa stagione siedono su due panchine comunque importanti nel panorama del campionato italiano; quelle di Verona ed Empoli. Entrambi hanno lo stesso obiettivo, e cioè la salvezza, ma lo vogliono raggiungere seguendo concetti di gioco diversi; Zanetti è bravo nel tirar fuori il meglio dalle proprie squadre, mentre il punto di forza di D’Aversa sta nel saper gestire i giovani e soprattutto nel farli crescere. Scopriamo assieme qualcosa in più sulle loro carriere.
Paolo Zanetti, ex Empoli ora all’Hellas Verona
Zanetti ha avuto una discreta carriera da calciatore, militando in squadre come Vicenza, Ascoli e Torino. Nel corso della suo percorso da allenatore torna ad Empoli, dove ha giocato per tre stagioni da calciatore, nella stagione 2022/2023. Con la squadra toscana conquista la promozione in Serie A, piazzandosi al secondo posto del campionato cadetto.
Ora Zanetti è l’allenatore del Verona, che dopo un ottimo inizio con un secco 3-0 ai danni del Napoli alla prima giornata, ha avuto dei risultati altalenanti che lo hanno portato al dodicesimo posto in classifica con nove punti fatti nelle prime sette giornate di campionato.
D’Aversa e l’Empoli delle meraviglie
Roberto D’Aversa inizia la sua avventura nel mondo del calcio da calciatore; nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Sampdoria, Siena e Messina. Termina poi la carriera nella Virtus Lanciano nel 2013, dove poi allenerà dal 2013 al 2016, iniziando dunque la sua carriera in panchina.
In Serie A ci arriva con il Parma nel 2018, facendo bene per due stagioni, venendo poi però esonerato prima dell’inizio della terza annata; verrà poi richiamato a stagione in corso non riuscendo però a salvare la squadra dalla retrocessione in Serie B.
A giugno 2023 firma con il Lecce con l’obiettivo di salvarsi e restare in Serie A; dopo un ottimo girone di andata, nel girone di ritorno incappa in una crisi di risultati, con sette sconfitte in nove partite. Arriva quindi l’esonero; per i risultati deludenti ma anche soprattutto per la testata rifilata ad Henry, attaccante del Verona.
Ora D’Aversa è alla guida dell’Empoli, dove sta facendo benissimo; imbattuto nelle prime sei giornate con soli due gol subiti, è stato poi sconfitto dalla Lazio all’Olimpico nell’ultimo turno di camoionato. I toscani si sono anche qualificati per gli ottavi di finale di Coppa Italia, grazie alla vittoria sul Torino nei sedicesimi di finale.