Terminata la prima giornata di Serie A, è ora di tirare le somme
La prima giornata della Serie A 2024/25 ha inaugurato una nuova stagione ricca di aspettative, con i riflettori puntati su grandi squadre e nuovi talenti emergenti.
Il campionato è iniziato con alcune partite che hanno subito acceso l’entusiasmo dei tifosi e fornito spunti interessanti per la nuova stagione calcistica.
GENOA-INTER 2-2
La partita inaugurale della Serie A 24/25 ha visto protagonisti l’Inter campione in carica e il Genoa di Alberto Gilardino.
I nerazzurri, guidati da Simone Inzaghi, hanno mostrato una buona organizzazione di gioco e hanno evidenziato la perfetta conoscenza dei meccanismi della scorsa stagione.
Però il Genoa pur avendo perso pedine importanti come Gudmundsson, è stata in grado di rimanere attaccata alla partita fino alla fine.
L’ Inter ha pareggiato questa partita a causa di 2 grossi errori individuali, prima Sommer che legge male la traiettoria del pallone causando la rete di Vogliacco e in seguito la mano di Bisseck nel finale di partita.
PARMA-FIORENTINA 1-1
Il giovane Parma, pieno di ambizione ma ancora privo di esperienza, celebra il ritorno in Serie A conquistando un punto che, sebbene meritato, lascia un po’ di amaro in bocca, dimostrando comunque che questa squadra ha il potenziale per farsi valere.
La nuova Fiorentina di Palladino pesca il jolly grazie ad una punizione di Biraghi, che evita an tecnico campano di iniziare la propria avventura a mani vuote.
Tuttavia, la squadra è ancora un cantiere aperto, con alcuni pezzi mancanti e molti aspetti da perfezionare.
MILAN-TORINO 2-2
All’ultimo respiro, il Milan riesce a recuperare il doppio svantaggio e pareggia contro il Torino a San Siro.
Un finale da batticuore, che permette ai rossoneri di recuperare in sette minuti due reti e conquistare il primo punto della stagione.
Buone impressioni per il Torino che si è dimostrato organizzato e in grado di far male in contropiede, da registrare la grande prestazione di Coco.
EMPOLI-MONZA 0-0
Un punto a testa.
Empoli e Monza iniziano così il campionato, non andando oltre lo 0-0 nel match del Castellani.
Due squadre che, ancora in piena fase di costruzione, mostrano tutti i limiti in particolare di una fase offensiva ancora da amalgamare e da rendere incisiva.
VERONA-NAPOLI 3-0
L’ Hellas Verona supera il Napoli per 3-0 grazie alla rete di Livramento al 50° e alla doppietta di Mosquera al 75° e al 94° .
Nel primo tempo dominio incontrastato dei partenopei, con i gialloblù compressi nella loro metà campo.
Da registrare l’infortunio di Kvaratskhelia prima dell’intervallo, sostituito da Giacomo Raspadori.
A inizio ripresa i padroni di casa, incitati dal tifo del Bentegodi, entrano in campo con tutta un’altra grinta e passano in vantaggio.
Brutta figura del Napoli di Antonio Conte che stecca clamorosamente l’esordio stagionale e mostra tutti i suoi limiti.
Nel post partita, il tecnico salentino si è andato lasciare ad uno sfogo che ha coinvolto tutti i gradi della scala dirigenziale partenopea.
Resta da monitorare la situazione.
BOLOGNA-UDINESE 1-1
Esordio amaro per il nuovo Bologna di Italiano che non va oltre l’1-1 casalingo contro l’Udinese di Runjaic, al termine di una gara ben giocata dai rossoblu, seppur con qualche errore di troppo in fase realizzativa.
Le reti, entrambe nel secondo tempo, di Orsolini su calcio di rigore e di Giannetti sugli sviluppi di un corner.
CAGLIARI-ROMA 1-1
Cagliari e Roma pareggiano 0 a 0 all’Unipol Domus di Cagliari.
Due traverse, una per parte: a colpirle sono Dovbyk per la Roma all’80esimo e Marin un minuto dopo per il Cagliari.
All’83esimo annullato per fuorigioco un gol di Lorenzo Pellegrini.
LAZIO-VENEZIA 3-1
Buona la prima per la Lazio di Baroni che sconfigge 3-1 in rimonta il Venezia allo stadio Olimpico.
Al vantaggio dei lagunari con Andersen al 3′ rispondono Castellanos all’11’, Zaccagni su rigore al 44′ e l’autogol di Altare all’81’.
Buona la prova dei biancocelesti che dopo lo spavento iniziale prendono in mano la partita e conquistano meritatamente i primi tre punti della stagione.
