Per ovviare alla crisi della Roma, spunta un nuovo nome per aiutare Juric, ecco tutte le sue caratteristiche.
La Roma si trova in una crisi profonda e molto probabilmente la colpa non é nemmeno in minima parte di Ivan Juric.
Scegliere un allenatore che non ha mai allenato una “big” e metterlo sulla panchina di una squadra in crisi così alla prima esperienza su una big appare molto rischioso.
D’altro canto, ormai quel che é fatto é fatto e ora la Roma sta cercando di aiutare Juric in tutti modi, anche attingendo dal mercato: ora spunta un nome per un attaccante.
Roma, spunta nuovo nome per Juric
La Roma sta cercando di prendere un attaccante per rinforzarsi, quindi i Friedkin stanno pensando di acquisire le prestazioni tecniche di Luka Jovic, in uscita dal Milan.
Luka Jovic sarebbe un attaccante funzionale al gioco di Juric? Quali sono le sue caratteristiche tecniche?
Il giocatore che ci ha fatto innamorare del gioco del calcio grazie alle sue prodezze esilaranti durante la sua permanenza all’Eintracht Francoforte.
Ma poi, una volta fatto il passo grosso al Real Madrid, forse ha bruciato le tappe troppo velocemente e non era pronto ad affrontare una prova di tale difficoltà.
Jovic sarebbe molto adatto al gioco di Juric proprio perché grazie alle sue capacità di far salire la squadra nonostante la sua statura non eccelsa.
Inoltre, nonostante Jovic sia un nome che gira da parecchio tempo nell’universo calcistico, almeno un lustro, la sua età all’anagrafe non é così avanzata e a Roma potrebbe veramente riuscire ad esprimere tutto il suo potenziale che finora non é riuscito a mostrare in tutta Europa.
Per il gioco di Juric, Jovic sarebbe perfetto se riuscisse a tornare ai suoi standard abituali e si sposerebbe bene col progetto tecnico dei Friedkin.
Roma, con Juric c’è futuro?
Jovic comunque rappresenta solo un piccolo tassello dei pensieri della Roma in questo momento. Juric é l’uomo giusto per guidare i giallorossi durante questo periodo di crisi?
Possiamo dire che scegliere di designare come tecnico un allenatore che ha fatto molto bene negli ultimi anni ma che non ha mai allenato una big é un rischio, soprattutto in un momento di crisi come quello che sta attraversando la Roma.
Nonostante le sue grandi abilità tattiche, potrebbe non essere in grado di gestire la pressione mediatica che, con tutto il rispetto, appare molto diversa fra la squadra della capitale, la Roma, e il Torino.