Tra poco si saprà se Dybala accetterà o meno la faraonica offerta, e la Roma dovrebbe preparare un piano su come sostituire l’argentino.

Situazione ancora in stand by

Sono giorni agitati questi in casa Roma. L’attesa sulla decisione di Paulo Dybala riguardo l’accettare oppure no l’offerta dell’Al-Qadsiah desta non pochi dubbi.

I tifosi lo vorrebbero vedere ancora in giallorosso, mentre la dirigenza sarebbe propensa alla vendita.

Nel mezzo si trova De Rossi. Anche se l’allenatore ha dichiarato che non dipende da lui il futuro della Joya e che si adatterà a qualunque risvolto, è giusto da parte sua fare un’attenta analisi tattica.

La domanda da porsi è quanto può davvero permettersi la Roma di fare a meno di Dybala. Nella partita contro il Cagliari l’argentino è apparso come unico faro in mezzo a una prestazione giallorossa in generale abbastanza cupa.

Bisogna dunque capire se si è trattato di uno strascico dovuto ad una preparazione incompleta e l’intesa coi nuovi arrivi ancora tutta da costruire, o se la Roma sia in effetti ancora “Dybala dipendente“.

Non che ci sia qualcosa di male in questo. Giocatori come la Joya sono ovviamente pochi, e quando li hai fanno inevitabilmente la differenza.

Ma è proprio per questo che la Roma deve stare attenta a prendere le delicate prossime decisioni.

La trattativa

Intanto Dybala ancora non ha accettato e pensa attentamente. Per questo motivo è arrivata in soccorso la madre, cosi da aiutarlo a riflettere sul futuro.

L’offerta postagli dal club saudita è da capogiro. Si parla di 18 milioni a stagione per 3 anni. Nonostante la ricca offerta però, l’attaccante pensa di prendere ancora tempo sperando nell’inserimento di un club che giochi la Champion’s.

Gli arabi hanno fatto sapere che non avanzeranno offerte ufficiali alla Roma finché non ricevono un responso positivo dal giocatore. I club comunque potrebbe accordarsi su una cifra intorno ai 10 milioni, ma la Roma non accetterà proposte inferiori.

Come sostituire la Joya

In realtà questa indecisione dell’argentino mette in difficoltà il club capitolino. Mancano 9 giorni alla fine del calciomercato, e più passa il tempo più difficile sarà trovare il giocatore con cui sostituire Dybala.

Per questo motivo sarebbe il caso che anche la Roma trovi chiarezza con l’argentino, in modo da capire se resterà o se alla fine andrà via, potendo cosi lavorare in anticipo.

Sostituire Dybala non è certo impresa facile. Di certo non dovrebbero andare in cerca di un pari ruolo, visto l’acquisto di Soulè.

A sostituzione dell’ex Juve ci sarebbe Baldanzi, e dunque anche questo è un ruolo da considerarsi occupato.

Ancora una volta, protagonista è De Rossi, che deve decidere il modulo di questa sua Roma.

Se si trattasse di un 433 la via migliore da percorrere sarebbe quella di Chiesa.

L’attaccante italiano è in esubero alla Juve, e potrebbe bastare qualche milione in più rispetto ai 10 che potrebbe incassare la Roma dalla cessione di Dybala. L’azzurro sarebbe un sostituto di totale qualità, che andrebbe a completare, insieme a Dovbik e Soulè, un tridente che prometterebbe scintille.

Un altro nome è quello di Boga, ex Atalanta e Sassuolo. Per l’ivoriano basterebbero 15 milioni e si concluderebbe subito il suo trasferimento.

Nonostante il recente infortunio muscolare che lo terrà lontano dal campo per qualche settimana anche Boga è un profilo interessante per completare l’attacco.

A questi rezzi poi è molto difficile trovare di meglio in circolazione, quindi a fare la differenza nella scelta sarebbe più che altro una questione etica.

Ovvero fare gli interessi unicamente del club e virare su Boga, che apprezzerebbe la meta giallorossa, oppure tentare l’azzardo, che poi tanto azzardo non è, trattenendo in italia un giocatore di qualità come Chiesa, ma anche l’azzurro dovrebbe fare pochi capricci riguardo la sua volontà di giocare la Champion’s.