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Roma, la cessione finanzia il colpaccio: la situazione

Un centrocampista della Roma rischia di essere la chiave per arrivare ad un colpo molto pesante per i capitolini.

Doveva essere un amore folgorante, di quelli destinati a durare, e invece è stato solo un breve colpo di fulmine, durato dieci mesi e svanito immediatamente.

E’ andato così il rapporto tra Houssem Aouar e la Roma, la squadra che, durante lo scorso mercato, aveva deciso di puntare su di lui nonostante tutti i suoi problemi fisici, rilevando il cartellino a parametro zero.

Sembrava poter essere davvero un grande colpo per Thiago Pinto, ma in realtà è stata solo una mera illusione, visto che il franco-algerino non ha mai dimostrato le doti per il quale i giallorossi lo avevano acquistato.

La causa del suo poco rendimento è stata sicuramente la sua poca continuità, testimoniata da alcune buone prestazioni alternate ad altre molto meno convincenti, come quella di Lecce a Pasquetta.

Un altro fattore di testimonianza di questa tesi è il buon numero di reti segnate rispetto alle partite disputate, ossia 4 gol in sedici presenze, di cui otto da titolare.

Una cifra abbastanza buona per un giocatore considerato da tutti una vera delusione e che, al momento, è considerato tra i più vicini all’addio in casa Roma.

La Roma si lecca i baffi

Nonostante la brusca interruzione del breve rapporto d’amore con il centrocampista algerino, la Magica non sembra molto dispiaciuta, anzi.

Aouar, infatti, sembrerebbe avere molto mercato nei caldi deserti medio-orientali, dai quali sono arrivate offerte assai remunerative.

La Roma, vendendo Houssem, andrebbe a guadagnare circa una decina di milioni, che, per un giocatore considerato esubero, non possono che andare benissimo.

Oltretutto, la contentezza, a Trigoria, raddoppia se si pensa che tutto il ricavato dalla vendita dell’algerino sarà considerato una plusvalenza, visto che l’ex Lione era arrivato come svincolato, senza che i Friedkin dovessero pagare nemmeno un euro ai francesi per averlo.

Insomma, Ghisolfi non vede l’ora di piazzare il fantasista ai vari Al Saad di turno, in modo da poter reinvestire tutti i milioni arabi su un colpo ritenuto molto interessante al momento.

All’assalto di Le Fée

Enzo Le Fée, centrocampista del Rennes, è stato individuato come il sostituto giusto, se non nettamente migliore, di Houssem Aouar da Ghisolfi e De Rossi.

In particolare, sembra che proprio l’allenatore ostiense abbia indicato il ventiquattrenne francese come il giusto rinforzo per la sua rosa.

Le qualità che avrebbero colpito DDR sarebbero state il coraggio in impostazione e la capacità di interpretare il ruolo di mezzala offensiva, dando fiato al titolarissimo Lorenzo Pellegrini.

L’idea tattica, dunque, non cambierebbe per nulla da quella che ha caratterizzato il girone di ritorno dello scorso anno, con il 4-3-3 pienamente confermato.

Il centrocampo, in particolare, sarebbe confermato in toto, con Paredes, in veste di regista, poco più indietro di Cristante e Pellegrini, al quale, come detto, sarebbe pronto a subentrare Le Fée.

Florent Ghisolfi, dunque, si sta leccando i baffi, in attesa che Aouar accetti una delle tante offerte giuntegli dal mondo arabo per dare l‘assalto finale al fortino del Rennes, il quale ha chiesto venti milioni per il centrocampista classe 2000.

Si aspetta solo il sì di Aouar, il classico battito d’ali di una farfalla a Pechino che causa un terremoto dall’altra parte del mondo.

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