Tre punti sudati quelli di Inzaghi nel Roma-Inter di ieri sera. Lautaro al top ma prestazione sottotono dei nerazzurri. Cosa hanno sbagliato?

Difficoltà dei nerazzurri nel Roma-Inter di ieri sera

La sfida tra la Roma di Ivan Juric e l’Inter di Simone Inzaghi, andata in scena nella serata di ieri all’Olimpico, ha visto i nerazzurri prevalere per 1-0 grazie ad un gol decisivo di Lautaro Martinez in contropiede.

L’Inter ha infatti trovato il vantaggio al 62esimo minuto con l’argentino, grazie ad una ripartenza orchestrata da Frattesi, il quale, strappando la palla dai piedi di Zalewski, ha messo in evidenza la vulnerabilità della retroguardia giallorossa, fornendo poi un assist perfetto per il toro, che Celik non è riuscito a contenere.

Nonostante il risultato però, la prestazione dell’Inter è stata tutt’altro che convincente, con la formazione lombarda che ha faticato a imporre il proprio gioco contro una Roma ben organizzata e motivata.

L’Inter è stata messa in difficoltà dalla Roma principalmente per due motivi, ovvero la sfortuna dei due infortuni a primo tempo e la mancanza di fluidità nel gioco.

La squadra di Inzaghi ha per l’appunto mostrato una certa rigidità tattica, con un centrocampo che non riusciva a supportare adeguatamente le due punte.

Barella e Mkhitaryan hanno faticato a trovare spazi contro una difesa romanista ben schierata, mentre l’uscita di Calhanoglu, costretto ad uscire per un infortunio muscolare dopo soli 12 minuti, ha privato l’Inter di un elemento chiave nella costruzione del gioco.

Inoltre, anche l’altro cambio forzato di Inzaghi, costretto a sostituire Acerbi a primo tempo, ha sicuramente condizionato la gestione della panchina del tecnico piacentino, trovatosi nella ripresa con solo uno slot e tre cambi a disposizione.

C’è da dire anche che l’atteggiamento della Roma, motivata dalla contestazione dei tifosi nei confronti della società, ha portato i giallorossi a scendere in campo con una determinazione superiore.

Juric ha infatti saputo motivare i suoi ragazzi, i quali hanno indubbiamente messo in campo una prestazione combattiva e organizzata.

Cosa hanno sbagliato Inzaghi e i suoi?

Nonostante il risultato positivo, come accennato precedentemente, Inzaghi deve riflettere su alcuni errori tattici e strategici evidenti durante il match.

Innanzitutto, l’Inter ha mostrato una certa prevedibilità nelle azioni offensive, con delle ripartenze spesso poco efficaci e concluse con tiri imprecisi o senza alcuna conclusione verso la porta avversaria.

In secondo luogo, la scarsità di movimenti senza palla da parte delle punte, ha limitato le possibilità di creare spazi per gli inserimenti dei centrocampisti.

Infine, la gestione della partita nel secondo tempo è stata poco convincente, con i nerazzurri che hanno abbassato il ritmo dopo il gol del vantaggio, cercando sì il raddoppio, ma con poca veemenza.

Tale scelta ha conseguentemente permesso ai giallorossi di riacquisire fiducia, e di tentare perciò un assalto finale che avrebbe potuto portarli al pareggio.

Riassumendo, sebbene l’Inter ieri sera abbia ottenuto tre punti fondamentali, la prestazione complessiva lascia spazio a molteplici interrogativi.

Inzaghi dovrà dunque lavorare sulla fluidità del gioco, oltre che sulla capacità della squadra di mantenere alta l’intensità per tutta la durata della partita.

Migliorati questi aspetti, il secondo scudetto consecutivo sarà molto vicino per i nerazzurri.