Roma: La sfida con il Braga si presenta come un momento cruciale per la Roma nella sua corsa verso le fasi avanzate della Europa League.

Con solo una vittoria all’attivo dopo cinque giornate, conquistata in modo faticoso contro la Dinamo Kiev, i giallorossi si trovano a un bivio.

L’incontro all’Olimpico contro i portoghesi potrebbe rivelarsi decisivo per le ambizioni europee della squadra, che è chiamata a dare il massimo per rimanere in corsa per un posto tra le prime otto del girone.

Roma alla ricerca della svolta: la sfida con il Braga cruciale per la qualificazione

La Roma si trova attualmente in una posizione delicata nel maxi girone di Europa League, occupando la ventunesima posizione e a solo un punto di distanza dal Braga, che giovedì sarà ospite all’Olimpico.

I portoghesi, attualmente quinti nel loro campionato, hanno già subito due sconfitte in trasferta da parte di Bodø-Glimt e Olympiacos, dimostrando che non sono invincibili.

Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, se la classifica si dovesse chiudere dopo la quinta giornata, l’allenatore Claudio Ranieri non sarebbe eliminato, ma sarebbe costretto a disputare un playoff contro il Manchester United per cercare di accedere agli ottavi di finale.

Fortunatamente per la Roma, ci sono ancora tre partite da giocare e molte opportunità per risollevare la situazione.

Dopo il confronto con il Braga, i giallorossi affronteranno a gennaio l’AZ Alkmaar in trasferta e l’Eintracht Francoforte in casa.

Vincere tutte le partite non è un’impresa facile, ma nemmeno impossibile; con un bottino di 15 punti, la qualificazione diretta tra le prime otto diventerebbe una possibilità reale.

Tuttavia, l’obiettivo primario rimane quello di evitare una prematura eliminazione, cercando di affrontare un avversario più abbordabile nello spareggio di febbraio.

La Roma deve quindi concentrarsi sulla sfida imminente con il Braga, forte del ricordo di un doppio precedente favorevole nella stagione 2020/21, quando era guidata da Paulo Fonseca.

la Roma si prepara alla sfida con il Braga

Artem Dovbyk è finalmente tornato a disposizione del gruppo, avendo superato la sindrome influenzale che lo aveva costretto a saltare l’ultima partita contro il Lecce.

Il suo rientro è un segnale positivo per il tecnico Claudio Ranieri, che potrà contare su di lui per il cruciale incontro di giovedì.

Tuttavia, non tutte le notizie sono incoraggianti. Bryan Cristante è attualmente alle prese con un problema alla caviglia che lo ha tenuto ai box e lo ha escluso dall’ultima gara.

Questa mattina, il centrocampista sarà sottoposto a controlli per valutare l’entità dell’infortunio e capire se potrà tornare in campo contro il Braga o se dovrà rimandare il suo rientro alla sfida contro il Como.

Ranieri, consapevole dell’importanza di non forzare il recupero, è deciso a non correre rischi, soprattutto ora che ha a disposizione diverse opzioni a centrocampo.

Dopo aver lasciato il campo dopo soli venti minuti nella precedente partita, Zeki Celik ha ricevuto buone notizie: la sua uscita è stata causata solo da una contrattura all’adduttore destro.

Fortunatamente, il turco è in fase di recupero e potrebbe tornare in campo, anche se il tecnico potrebbe decidere di non rischiarlo e dare spazio a Abdulhamid.

Con un mix di rientri e incertezze, la Roma si appresta ad affrontare una sfida fondamentale per le sue ambizioni europee.

La gestione delle risorse e il corretto utilizzo dei giocatori saranno cruciali per cercare di ottenere un risultato positivo contro il Braga.