Il nuovo direttore sportivo Florent Ghisolfi è al lavoro per rinforzare la rosa della Roma, puntando a centrare la qualificazione in Champions League.

Quando Florent Ghisolfi ha deciso di firmare con la Roma, sapeva benissimo che davanti aveva un lavoro difficile e lungo, che probabilmente lo avrebbe impegnato per tutta l’estate.

Il francese non ha sbagliato per nulla: davanti a lui c’è una lunga sessione di trattative che lo aspetta e che lo accompagnerà fino alla chiusura del calciomercato.

La Roma, infatti, se vuole veramente puntare a tornare nella massima competizioni continentale per club, non può non rinnovarsi, cercando giocatori in grado di colmare le lacune viste nell’ultima stagione.

Sono moltissimi i nomi accostati ai giallorossi, che hanno intenzione di puntare su profili giovani e futuribili, cercando di mettere delle basi solide per un progetto duraturo e vincente.

Ovviamente, il budget a disposizione di Ghisolfi gioca un grande ruolo nella scelta dei candidati giusti.

Prima del 30 Giugno devono essere depositati dieci milioni di plusvalenze, che dovranno necessariamente arrivare dalla vendita di qualche giocatore, più o meno importante che sia.

Rui Patricio e Spinazzola, ai quali scadrà il contratto, sono i più vicini all’addio, ma si riflette anche su Abraham e Zalewski, che sembrano avere mercato in giro per l’Europa.

Un mercato, dunque, da fare con un occhio ai bilanci, prendendo d’esempio società come l’Atalanta o il Napoli, che da molte stagioni riescono a rimanere competitive senza accumulare debiti.

Ghisolfi al lavoro per un terzino destro

Uno dei più annosi problemi che sicuramente ha afflitto la Roma negli ultimi anni, almeno da quando Florenzi se ne è andato, è stato la mancanza di un terzino destro di valore.

In quella posizione si sono alternati da allora numerosi giocatori, da Bruno Peres a Karsdorp, passando per i vari Reynolds e Kristensen, senza che nessuno riuscisse pienamente a soddisfare le ambizioni della Roma e dei suoi tifosi.

L’unico ad essere riuscito in minima parte a conquistare il favore dei tifosi è stato Celik, riscattatosi nella seconda parte dell’ultima stagione sotto la guida di De Rossi.

In ogni caso, anche il turco, insieme all’olandese e al danese, dovrebbe lasciare la Capitale, dando il via ad un rinnovamento completo nella batteria di terzini destri.

Il nome più caldo, discusso ormai da settimane, è quello dell’esterno del Torino Raoul Bellanova, reduce da un’ottima stagione ed ora impegnato in Germania con la Nazionale.

Le caratteristiche del calciatore sono perfettamente in linea con le richieste del tecnico di Ostia: velocità, resistenza e propensione offensiva.

L’ostacolo alla trattativa, più che il presidente Cairo che si è detto d’accordo nel trattare con la squadra capitolina, è rappresentato però dai venticinque milioni di euro chiesti per il suo cartellino.

Il tempo, inoltre, non giova alla Roma, che, se Bellanova dovesse disputare un grande Europeo, vedrebbe alzarsi il prezzo di non pochi milioni.

Ghisolfi, quindi, tiene aperte anche altre opzioni, come quelle di Sangarè (di cui ha parlato Luca Albiani ieri), Douè e Fresneda, con l’ultimo che appare come il favorito per approdare nella Capitale.

Nuove ali per tornare a volare

Il rinforzo del reparto di esterni offensivi è un altro obiettivo di Ghisolfi, al quale De Rossi ha chiesto delle nuove ali adatte al suo gioco.

Fin dalla fine della stagione, uno dei nomi più chiacchierati e discussi è stato quello di Armand Laurientè, che piace alla Roma ormai da diverse stagioni.

Il francese non ha disputato una grande stagione con il Sassuolo retrocesso, ma la sua velocità e la sua pericolosità offensiva lo rendono un obiettivo interessante per De Rossi.

Allo stesso tempo, si valutano anche le piste di Riquelme e Beste, rispettivamente dall’Atletico Madrid e dall‘Heidenheim, i cui acquisti non graverebbero eccessivamente sulle casse del club.

Ovviamente, però, il nome più caldo ed intrigante è quello dell’ala della Juventus e della Nazionale, Federico Chiesa.

Il figlio d’arte è uno dei migliori giocatori del campionato e, come ha dimostrato nel 2021, anche a livello internazionale può recitare un ruolo da protagonista.

Nonostante questo, la Juventus non sembra intenzionata a rinnovargli il contratto, in scadenza nel 2025.

Ciò ha ovviamente dato vita ad una vera e propria bagarre per accaparrarselo.

Inizialmente il Napoli di Conte sembrava la squadra con più possibilità di battere sul tempo le rivali, ma il club di De Laurentiis sembra aver fatto un passo indietro.

La Roma, quindi, al momento è la più in vantaggio, ma ci sono come al solito degli ostacoli da superare per poter concludere la trattativa.

Esattamente come nel caso di Bellanova, infatti, il costo è già molto alto e un buon Europeo da parte di Federico non potrebbe che farlo lievitare.

In ogni caso, i primi contatti con l’agente Fali Ramadani sono stati positivi e il calciatore si sarebbe espresso favorevolmente ad un trasferimento nella Capitale.

Il grosso della questione, quindi, si risolverà ad Europeo concluso.

A caccia del centravanti

Anche se l’arrivo di Federico Chiesa potrebbe rendere non necessario l’acquisto di un nuovo centravanti, il profilo più inseguito dalla Roma fino ad ora sembra essere stato proprio un numero nove.

Con l’addio di Lukaku, infatti, e quelli possibili di Abraham, Azmoun e Belotti, serve un nuovo bomber da piazzare al centro dell’attacco.

Come detto, qualora dovesse giungere nella Capitale l’ala juventina, probabilmente Dybala andrebbe a ricoprire il ruolo di falso nueve, rendendo molto più probabile la permanenza di Tammy e inutile l’acquisto di un nuovo attaccante.

Siccome questa appare ancora come un’alternativa molto utopistica, Ghisolfi sta analizzando da inizio mercato tantissimi profili, alla ricerca di quello più adatto al gioco “derossiano”.

I calciatori in pole sono sicuramente il canadese Jonathan David, il guineano Serhou Guirassy e l’ex Inter Andrea Pinamonti, anche se nelle ultime ore sembra essersi aperta un altra pista, di matrice iberica.

Pare, infatti, che Ghisolfi sia al lavoro per sondare le intenzioni di Alvaro Morata, una vecchia conoscenza del nostro campionato, il quale, nell’ultima stagione con i Colchoneros, ha totalizzato l’ottimo bottino di venti gol e quattro assist.

Lo spagnolo si è sempre dichiarato un grande amante dell’Italia e gli piacerebbe tornarci, anche se con dei colori diversi dal bianconero con cui si è vestito nelle sue precedenti esperienze in Serie A.

Le decisione spetterà alla dirigenza e a De Rossi, oltreché ovviamente alle varie squadre e ai diversi giocatori coinvolti nelle trattative, ognuna piena di pro e di contro.

Ciò che è certo, però, è che la Roma uscirà molto rinnovata da questa sessione di calciomercato estiva.