Il Real Madrid ha ufficializzato l’acquisto di Mbappé, che sarà presentato al Bernabeu in pompa magna: vediamo in che modo e quando

All’età di 25 anni, dopo 7 stagioni al Paris Saint-Germain, Kylian Mbappé passa al Real Madrid come free agent; a Madrid firmerà un contratto di 5 anni e sarà ricoperto d’oro.

Le Merengues, che hanno vinto 6 Champions negli ultimi 11 anni, si sono assicurate uno dei migliori giocatori del mondo, uno che la “coppa dalle grandi orecchie” non l’ha mai vinta a Parigi.

La presentazione di Mbappé al Real Madrid

Il club spagnolo avrebbe voluto presentarlo prima, ma i pessimi rapporti tra Florentino Perez e Nasser al Khelaifi, proprietario del Psg, hanno impedito una presentazione a giugno.

Ieri il Real Madrid ha comunicato ufficialmente che Mbappé sarà presentato in stile “galattico” al Santiago Bernabeu martedì 16 luglio alle ore 12:00.

Poche ore prima, Florentino Perez riceverà l’attaccante francese per la cerimonia formale che legherà l’ex Psg per i prossimi cinque anni al club madrileno.

Subito dopo la presentazione, nella sala stampa dello stadio, Mbappé risponderà alle domande dei giornalisti presenti.

Il suo esordio ufficiale con i Blancos sarà il 14 agosto contro l’Atalanta nella Supercoppa europea.

La trattativa di due anni fa

Ricordiamo che due estati fa, per prendere Mbappé il Real aveva offerto 180 milioni al Psg, nonostante Kylian avesse il contratto in scadenza.

Questa montagna di milioni fu sdegnosamente rifiutata dal ricchissimo emiro qatariota proprietario del Paris.

In quella occasione scesero in campo addirittura Sarkozy e Macron per convincere Mbappé a restare a Parigi fino al 2024, anno delle Olimpiadi nella capitale francese.

Mbappé cedette alle pressioni politiche, rinviando la partenza, e ora ha avuto la possibilità, scaduto il suo contratto, di andarsene via gratis.

Le cifre che Mbappé guadagnerà al Real

Lo stipendio di partenza sarà di 15 milioni netti a stagione, che saliranno progressivamente fino a 20; sono ovviamente previsti anche bonus specifici per gli obiettivi raggiunti.

Ma l’aspetto più importante è il cosiddetto “premio alla firma” (signing on fee), che ammonta a 125 milioni di euro!

Cifra che divisa per 5 fa 25 milioni di euro in più a stagione; per cui inizialmente Mbappé guadagnerà 40 milioni l’anno, che negli anni saliranno a 45 milioni totali.

Per quanto riguarda i diritti d’immagine, l’attaccante francese ha ottenuto un trattamento di favore rispetto agli altri calciatori del Real.

Rispetto al “fifty-fifty” normalmente applicato alle stelle della rosa, a lui spetterà l’80% contro il 20% del club.

Un rompicapo tattico per Ancelotti

Ora spetterà a Carlo Ancelotti far coesistere tutte le stelle “galattiche” che il Real Madrid può schierare in attacco: Mbappé, Vinicius Junior, Rodrygo, Endrick, Joselu e il turco Arda Guler.

Sarà un vero e proprio rompicapo tattico quello che attende il tecnico italiano, alla ricerca di un difficile equilibrio.

É probabile che Bellingham, vista l’abbondanza in attacco, trovi spazio a centrocampo, come mezzala di inserimento, nella posizione che occupava al Borussia Dortmund.

Perso il “cervello” Kroos, Ancelotti proverà una mediana a tre con Bellingham, Tchouameni e Valverde (o Camavinga); il sistema di gioco potrebbe quindi essere il 4-3-3.