La Uefa Europa League torna questa sera con le quattro super sfide dei quarti di finale. Una su tutti è indubbiamente Bodo Glimt-Lazio all’Aspmyra Stadion in Norvegia.

La semifinale di Europa League chiama

Si avvicina la sfida cruciale, una delle partite più importanti della stagione per i biancocelesti.

La squadra di Baroni affronterà il Bodo Glimt nella partita di andata dei quarti di finale. Un match che promette scintille, con la Lazio pronta a dimostrare il suo valore e di poter essere finalmente considerata una big europea.

La Lazio è uscita da un periodo di crisi con la vittoria per 1-0 in campionato di domenica scorsa a Bergamo contro l’Atalanta. Questa vittoria ha permesso ai biancocelesti di rientrare in corsa per un posto in Champions. Fondamentale sarà anche il derby con la Roma di domenica.

I biancocelesti hanno dominato l’Europa questa stagione; fino ad ora la Lazio ha perso solamente una partita a Braga, a qualificazione raggiunta, e ha vinto il super girone da 36 squadre con 19 punti.

Dunque, la squadra di Baroni parte sicuramente con i favori del pronostico, ma è così da sottovalutare il Bodo?

Gli ostacoli per Baroni

Il Bodo è arrivato fino ai quarti di finale grazie al suo rendimento casalingo e alle difficoltà che gli avversari trovano nel giocare su un campo sintetico e quasi sempre ghiacciato. Le difficoltà ambientali per la Lazio saranno elevatissime e il Bodo è più agguerrito che mai, con l’obiettivo di raggiungere una semifinale che sarebbe storica.

Il Bodo è una squadra che ci ha abituato a clamorosi colpi di scena; basti pensare al 6-1 rifilato alla Roma di Mourinho o al 3-0 secco agli ottavi contro l’Olympiacos, campione in carica della Conference League.

La squadra allenata da Knutsen è in forma, ha appena iniziato il suo campionato e si trova in testa con sei punti e, nonostante affronti il suo test europeo più difficile, è pronto ad impressionare di nuovo tutti con il suo calcio offensivo e con il suo coraggio.

Ci si aspetta che gli uomini di Knutsen facciano di tutto per ottenere un risultato positivo che metta la Lazio sotto pressione in vista del ritorno all’Olimpico.

Giovani nordici d’assalto in Europa League

Uno degli uomini di punta del Bodo è sicuramente Kasper Hogh, centravanti danese che, nelle ultime stagioni, sta trovando la rete con regolarità, 7 gol in 10 partite in Europa, tanta possenza fisica e lavoro per la squadra.

Altri due elementi di spicco sono indubbiamente: l’esterno 21enne norvegese Sjovold e il leader tecnico della squadra, il capitano Berg.

Attenzione anche all’ imprevedibilità di una vecchia conoscenza del calcio italiano, Jens Petter Hauge, tornato al Bodo in prestito dall’Eintracht Francoforte.

Le probabili formazioni

Il Bodo Glimt si schiera abitualmente con un 4-3-3 nel quale gli esterni hanno il compito di lavorare e spingere molto in fase offensiva per sfruttare i centimetri della punta centrale Hogh. La compagine norvegese ha dimostrato di saper trovare con facilità la via della rete, ma di essere anche molto fragile in fase difensiva.

Bodo Glimt( 4-3-3): Haikin, Sjovold, Bjortuft, Gundersen, Bjorkan, Evjen, Berg; Saltnes, Blomberg, Hogh, Hauge.

Baroni ruota i suoi giocatori, consentendo del turnover in vista anche delle sfide Champions in campionato. La Lazio va verso la conferma di Mandas fra i pali, la squalifica di Rovella imporrà i rientri di Guendouzi, squalificato con l’Atalanta, e di Vecino, tenuto a riposo per averlo al meglio in Norvegia. Castellanos è convocato ma parte dalla panchina.

Lazio(4-2-3-1): Mandas, Hysaj, Gila, Romagnoli, Marusic, Guendouzi, Vecino, Isaksen, Pedro, Zaccagni, Dia.