Timothy Weah ha parlato dopo Psv-Juve dell’eliminazione dalla Champions League e di cosa sia mancato in campo secondo lui.

Timothy Weah, ai microfoni di Amazon Prime post Psv-Juve, ha detto la sua a caldo sull’uscita ai playoff dalla Champions League.

Nonostante il gol messo a segno l’americano ha detto la sua sulla deludente prestazione sul rettangolo verde della sua Juve.

Le parole di Timothy Weah sulla sua rete in Psv-Juve:

Dopo la debacle per 3-1 al ritorno dei playoff di Champions League, ai microfoni di Amazon Prime, si è presentato Timothy Weah: uno dei migliori nella disastrosa serata europea dei suoi.

Interpellato sul gol fatto contro gli olandesi, il calciatore bianconero ha voluto innanzitutto sottolineare il brutto momento e quanto sia scoraggiato per l’eliminazione dalla massima competizione europea.

Lo statunitense ha parlato, infatti, del fatto che la sua rete non è stata abbastanza per vincere definendola senza troppi giri di parole come: “Inutile”.

Weah continua spiegando quanto fosse importante per tutto l’ambiente la qualificazione al turno successivo di Champions League e quanto la desiderava.

Conclude il discorso sottolineando di quanto ora sia importante pensare all’accaduto e focalizzarsi sulle partite a venire di campionato per rialzare la testa.

Cosa è mancato alla Juventus secondo Weah?

Alla domanda dell’intervistatore su cosa sia mancato alla Juventus contro il Psv, Weah risponde senza mezzi termini esclamando: “Ci è mancata la cattiveria, la voglia e l’aggressività, quello che invece hanno avuto loro su ogni pallone e contrasto“.

Un mea culpa generale che denota la consapevolezza dello statunitense del fatto che, contro gli olandesi, si sarebbe potuto fare nettamente meglio invece di dimostrarsi molto inferiori rispetto agli avversari.

Weah comunque, a parte l’amarezza, conclude l’intervista dichiarando come il gruppo sia ancora giovane ed è fiducioso che, con il tempo e l’allenamento, si possa migliorare in futuro.

Foto: Instagram Juventus