Dusan Vlahovic costretto a chiedere il cambio anzitempo durante Serbia-Danimarca. In attesa di capire l’entità dell’infortunio,ecco le possibili alternative.
In casa Juventus piove sul bagnato. Dopo la rottura del legamento crociato, di Cabal, la Juventus perde un altro tassello fondamentale. Ieri, in occasione di Serbia-Danimarca, all’86’ si è fermato Dusan Vlahovic e ha chiesto il cambio.
Le prime sensazioni non sono buone. Il serbo stesso infatti ha ammesso di aver sentito i muscoli tirare, e di aver sentito dolore.
Potrebbe trattarsi di un semplice affaticamento, ma non è da escludere una possibile lesione, dei muscoli facenti parte della zona posteriore della coscia.
Questa mattina intanto il serbo tornerà a Torino, e svolgerà gli esami al J Medical, per comprendere l’entità dell’infortunio e i conseguenti tempi di recupero. Con ogni probabilità però il numero 9 salterà il big match contro il Milan, e la Champions League.
Ennesima gatta da pelare per Thiago Motta. Agli infortuni di Bremer, Cabal e Nico Gonzalez, si aggiungono ora quelli di Vlahovic e Douglas Luiz.
In vista di Milan-Juve come cambia l’attacco senza Vlahovic
Complice l’infortunio di Milik fermo ai box dalla fine della passata stagione, Thiago Motta dovrà giocare senza centravanti.
Nelle ultime gare però, la Juventus senza un punto di riferimento davanti ha faticato moltissimo. La prestazione contro il Lille in tal senso lo ha chiaramente dimostrato.
Dopo il pareggio firmato proprio dal serbo, il tecnico bianconero ha deciso di togliere dal campo il numero 9. Dopo i cambi però, la “Vecchia Signora” non è più riuscita ad uscire dalla propria area di rigore, schiacciandosi eccessivamente.
Nonostante le ultime dichiarazioni di Vlahovic, lamentatosi dei compiti difensivi ai quali lo sottopone Thiago Motta, è chiaro come la manovra bianconera tragga beneficio dei suoi movimenti.
La presenza di un giocatore come il serbo, capace di tenere palla e giocare di sponda, seppur non sempre in maniera impeccabile, permette a giocatori come Yildiz, Coincecao, e Weah di riempire l’area di rigore, proprio come richiesto da Thiago Motta.
In stagione, sino a questo momento quando Vlahovic non ha giocato, l’allenatore italo-brasiliano ha schierato in quella posizione, Weah, come accaduto contro il Napoli o Mbangula.
Con l’assenza di Nico Gonzalez ancora out a tempo indefinito però è probabile che quel ruolo verrà ricoperto da Yildiz. Più di una volta infatti in allenamento il numero 10 è stato provato in quella posizione. Adesso, a San Siro col Milan, Motta potrebbe decidere di schierarlo lì dal primo minuto.
In questo modo spazio sulle fasce a Weah a destra e Coincecao a sinistra, con Koopmeiners da trequartista.
In attesa di capire l’entità dell’infortunio la Juventus non può fare altro che sperare. Un infortunio grave comprometterebbe definitivamente la stagione bianconera, già minata dagli infortuni.