Giornata consueta di Boxing Day in Premier League, ma oggi vi mostreremo i 5 giovani baby talenti che tra qualche anno diventeranno forti.

Come ogni anno, la Premier non ci lascia mai soli a Santo Stefano e quindi anche quest’anno tra una portata e l’altra avremo l’opportunità di gustarci il Boxing Day inglese.

Oggi avrete la possibilità di vedere all’opera giocatori fortissimi, ma anche molti che sono dei predestinati e molto talentuosi che in pochi anni arriveranno sul tetto d’Europa.

Oggi ne andiamo a vedere 5, i 5 giovani talenti attualmente militanti in Premier League e di cui ancora pochi ne parlano, ma che in un futuro prossimo saranno nelle copertine dei migliori videogiochi calcistici.

Premier League, i migliori giovani: la top 5

Prima di iniziare premessa molto importante: non andiamo a vedere i giovani più forti della Premier League, perché di calciatori giovani forti e consolidati la Premier ne ha molti, per quelli non c’è bisogno del nostro commento, andiamo a vedere invece quelli che hanno un potenziale ancora tutto da esprimere.

Yankuba Minteh è sicuramente un nome abbastanza fuori dai radar, eppure il Brighton quest’estate ha speso ben 30 milioni di sterline per assicurarsi il classe 2004 gambiano.

L’anno scorso 10 gol con la maglia del Feyenoord, quest’anno vive ancora un periodo di adattamento al nuovo ambiente, ma si è dimostrato un funambolo palla al piede, partendo dalla destra per accentrarsi sul suo piede sinistro e non ci sono dubbi che queste sue qualità usciranno fuori.

Continuiamo con Adam Wharton, centrocampista attualmente in forza al Crystal Palace e che i più appassionati potranno avere già avuto modo di conoscere nell’Europeo di quest’estate.

In realtà lui merita la convocazione di Southgate da trequartista o al più da centrocampista box-to-box, così giocava al Blackburn.

Ma poi una volta arrivato al Crystal Palace, Oliver Glasner decide di trasformarlo in un mediano del suo 4-2-3-1 e lì le sue infinite qualità di palleggiatore emergono e costituiscono una solida base per il suo futuro ma anche per quello degli Eagles ( è un classe 2004 ndr.)

Proseguiamo con Kobbie Mainoo, classe 2005 che è già una star al Manchester United, ha saltato le tappe, under 18 a 15 anni, debutto in prima squadra a 17 anni e si è già guadagnato l’acclamazione popolare dei tifosi dei Red Devils

La sua grande abilità nel gestire il pallone sotto pressione, unita alla capacità di colpire da fuori ha anche affascinato Southgate che lo ha convocato già diverse volte, ovviamente anche a Euro 2024 dove ha avuto un ruolo centrale.

Gli ultimi due baby fenomeni

La storia di Omari Hutchinson è proprio quella di un bambino prodigio, a 12 anni è già virale per alcuni video sul web e si merita i complimenti nientedimeno che da O’ Rey Pelé che non ha dubbi nell’affermare che questo ragazzo diventerà un fenomeno.

Da quel momento, però, ci sarà un periodo di blackout infatti dopo aver fatto provini sia con l’Arsenal che con il Chelsea, non riesce ad esprimere il suo potenziale con i Blues fino all’anno scorso quando in prestito all’Ipswich in Championship mostra il suo talento.

Ora milita sempre nella stessa squadra ma in Premier League da titolare e molti lo stanno imparando a conoscere per il suo rapporto privilegiato palla al piede.

Ultimo nome ma non per importanza Ronnie Edwards, un difensore classe 2003 atipico, non troppo alto né troppo fisico ma su cui il Southampton punta moltissimo.

Il suo punto di forza più grande è la gestione del possesso palla, sia per quanto riguarda il fraseggio orizzontale che per i passaggi lunghi alla ricerca degli attaccanti.

Letture difensive e anticipi compensano il suo deficit in altezza e fisico che lo differenziano dal resto dei difensori “normali”.

Fonte: https://gianlucadimarzio.com/premier-league-2024-2025-migliori-talenti/