In Premier League, sia il primo posto che la zona retrocessione sembrano ormai delineati. Il Liverpool campione ed Ipswich, Leicester e Southampton quasi senza speranze per salvarsi. Ma la zona Champions…
La Premier League e la bagarre Champions
La stagione 2024/2025 sta venendo meno alle sue promesse. Mentre in giro per l’Europa i campionati sono combattuti e ancora distanti dall’essere decisi, in Inghilterra il dominio del Liverpool è stato tale che, di fatto, è già partito il countdown per il ventesimo titolo dei Reds.
Non c’è mai stato pathos in questa Premier. Persino la lotta per non retrocedere è stata noiosa. I Wolves, quartultimi, si sono messi a 12 punti dalla terzultima( Ipswich a 20 punti).
Titolo già deciso e tre squadre cui serve un miracolo per non retrocedere. L’unica cosa che resta da decidere è assegnare gli ultimi tre posti, dando per appurato che l’Arsenal di Arteta, secondo a 62 punti, non crolli sul rettilineo finale.
Nonostante la sconfitta di ieri contro l’Everton, il terzo posto a 57 punti rimane saldo nelle mani della sorpresa di questo campionato, ovvero il Nottingham Forest di Nuno Espirito Santo. Il quarto posto a 55 punti è occupato dal City di Guardiola, in incredibile difficoltà in questa stagione ma in grande spolvero dopo la vittoria 5-2 contro il Crystal Palace.
L’ultimo posto disponibile per la Champions è occupato momentaneamente, a 54 punti, dall’altra grande sorpresa del campionato, l’Aston Villa di Emery che, dopo un super mercato ed un’ ottima campagna europea( si attende il ritorno dei quarti di finale di Champions al Villa Park contro il Psg) è in uno stato di forma eccellente ed è pronto a dar fastidio alle big.
Le inseguitrici, Chelsea al sesto posto con 53 punti ma con una partita in meno e il Newcastle settimo a 53 punti con due partite in meno, sembrano non voler mollare e sono pronte a dar vita ad una delle corse Champions più entusiasmanti degli ultimi anni con 5 squadre in 4 punti.
Le grandi escluse…?
Il limbo e la classe media del campionato vede due grandi escluse dalla corsa Champions, United e Tottenham. Le due squadre, rispettivamente al tredicesimo posto a 38 punti e quindicesimo a 37, hanno incontrato numerose difficoltà ed ostacoli. Ne hanno così approfittato realtà più “piccole” ma meglio strutturate come Aston Villa e Nottingham.