Il Parma ha trovato una nuova identità con il nuovo allenatore Chivu che, dopo aver sostituto Pecchia, ha conquistato 4 punti in tre partite.
Il Parma sta vivendo un buon momento in questa stagione, grazie anche al cambio in panchina con l’arrivo di Chivu sulla panchina dei Ducali.
L’ex leggenda nerazzurra infatti, vincitore del Triplete nel 2010, è alla sua prima squadra in Serie A, dimostrando sin da subito ottime qualità nella gestione di una situazione complessa.
In questo articolo andremo quindi a definire quelli che sono stati i cambiamenti portati da Chivu in una squadra che, dopo Pecchia, aveva bisogno di ulteriore equilibrio in campo.
La stagione del Parma
Il Parma infatti, dopo un inizio di stagione entusiasmante con le vittorie contro Milan e Lazio, ha collezionato parecchi passi falsi che ne hanno inevitabilmente compromesso la stagione.
Pecchia era infatti propenso ad un calcio offensivo, schierando un 4-2-3-1 con Bernabè sulla trequarti con Man e Mihaila sulle fasce.
L’infortunio dello spagnolo, unito alle prestazioni sottotono delle due ali rumene, hanno sicuramente messo in difficoltà il tecnico che, con il passare del tempo, ha perso equilibrio in mezzo al campo.
Sono arrivati alcuni risultati clamorosi, frutto di un modo di giocare troppo spregiudicato in una squadra che come obiettivo stagionale aveva la salvezza, come per esempio il 5-0 subito dalla prima Roma di Ranieri.
Con il passare delle giornate il presidente e la dirigenza hanno vagliato le varie opzioni, che hanno poi portato all’esonero di Pecchia e all’arrivo di Chivu sulla panchina del Parma.
Il cambio tattico di Chivu in campo
La prima novità tattica che ha cercato di portare Chivu nella formazione gialloblu e sicuramente la ricerca di equilibrio.
L’ennesimo infortunio di Bernabè ha permesso al mister di provare un centrocampo più folto e compatto, con un mediano e due interni Box-to-box.
Passando dal 4-2-3-1 al 4-3-3 ha anche permesso di liberare gli esterni offensivi, infatti abbiamo visto qualche segnale di ripresa da Man e Cancellieri.
In difesa hanno aiutato sicuramente gli innesti di Vogliacco e Lovik, che hanno dato stabilità al reparto arretrato.
Con questi cambi tattici sono arrivati 4 punti in 3 partite, grazie alla vittoria con il Bologna ed il 2-2 pirotecnico contro il Torino.
L’ultimo risultato è arrivato infatti con una doppia rimonta sui granata grazie soprattutto alla doppietta di Pellegrino, bomber argentino che può aiutare il Parma alla ricerca della salvezza.
Ad oggi infatti i punti sull’Empoli sono due, con ancora uno scontro diretto da giocare che può inevitabilmente definire la lotta per non retrocedere in Serie B.
Fonte foto: Instagram @parmacalcio1913