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Euro 2024, Orsato non arbitrerà la finale: chi è il prescelto

L’arbitro italiano non è stato designato come direttore di gara della finale di Euro 2024

Daniele Orsato è uno dei migliori arbitri del panorama mondiale tanto da essere premiato con il premio di miglior arbitro al mondo dall’IFFHS nel 2020.

Dopo una lunga carriera contraddistinta da numerosi premi e riconoscimenti, ha annunciato il ritiro questa stagione.

L’occasione migliore sarebbe stata la finale dell’Europeo ma purtroppo la UEFA ha optato per il polacco Marciniak, già arbitro della finale di Champions League 2022/2023 tra Manchester City ed Inter.

L’arbitro polacco era dato per favorito ma il confronto con l’italiano era serrato, nonostante ciò alla fine è riuscito a trionfare.

La carriera di Daniele Orsato

Grande delusione per Orsato che non potrà chiudere con il gran finale una carriera meravigliosa.

Orsato è il detentore del titolo di miglior arbitro della Serie A dal 2020.

Questo riconoscimento fa capire la costanza e l’impegno dell’arbitro italiano che ha saputo tenere alto il proprio livello per più stagioni.

Il grande impegno e la determinazione lo hanno reso uno degli arbitri più carismatici dell’intero panorama mondiale.

Questo carisma lo trasmetteva anche ai giocatori che verso di lui hanno sempre provato una sorta di timore referenziale.

Ha arbitrato le migliori partite del mondo e redarguito i migliori calciatori degli ultimi anni.

Fece il giro del mondo il comico siparietto con Cristiano Ronaldo ai tempi della Juventus, dopo un gol non convalidato grazie alla goal line technology, il fuoriclasse portoghese invitò l’arbitro a controllare l’orologio, provocando una fragorosa risata del direttore di gara che confermò la scelta precedente

Nel corso della sua carriera, Orsato ha diretto partite cruciali in competizioni come la Champions League, l’Europa League e il Mondiale FIFA.

Si è sempre distinto per la sua imparzialità e la sua capacità di gestire situazioni complesse con calma e autorità.

Il suo stile di arbitraggio, caratterizzato da una rigorosa applicazione del regolamento e da una comunicazione chiara e decisa, lo ha reso un punto di riferimento nel settore.

Il livello che ha mantenuto durante la sua carriera, l’ha messo a confronto con uno degli arbitri più bravi della storia, Pierluigi Collina.

Questo confronto venne fatto anche dall’attuale presidente della FIGC Gravina che lo descrisse come un orgoglio del calcio italiano proprio come Collina.

Cosa lascia al panorama arbitrale

Il ritiro di Daniele Orsato rappresenta la fine di un’era per il mondo dell’arbitraggio italiano e internazionale.

La sua eredità continuerà a influenzare il calcio per molti anni a venire e il suo esempio sarà fonte di ispirazione per molti giovani arbitri che sognano di raggiungere il suo livello.

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