Alla conclusione della 4ª giornata di Serie A, la partita più incriminata dal punto di vista arbitrale è Monza-Inter di Pairetto.

È tempo di iniziare la nostra moviola caso per caso per questa stagione. In questa giornata il nostro focus cade su Monza-Inter diretta da Pairetto, in cui andremo ad analizzare ogni caso reputato dubbio dalla critica.

In conclusione, non mancherà uno spazio per parlare di Empoli-Juve e il caso che sta facendo discutere da sabato sera: giusta la decisione di Di Bello?

Prima di iniziare, facendo una panoramica generale possiamo dire che questa è una giornata che per la stragrande maggioranza dei match non ha fatto discutere dal punto di vista arbitrale, anche se in due di questi le polemiche sono state anche feroci.

Monza-Inter, gli errori di Pairetto

Monza-Inter ha lasciato parlare di sé non solo per il risultato rocambolesco nonché inaspettato, ma anche per alcune decisioni dell’arbitro Pairetto che hanno suscitato più di qualche dubbio.

L’episodio che ha generato più polemiche avviene al 3′ minuto di recupero nel secondo tempo. Dany Mota sul centro-sinistra del campo porta palla e scarta due avversari, l’ultimo dei quali commette un fallo e lo fa cadere sbilanciandolo.

Nello stesso momento, si vede chiaramente Pairetto intento a fischiare il fallo, poi tentenna per qualche secondo e secondo lui quel pallone era innocuo quando, ancora con il pallone in gioco, Pessina si avventa su quest’ultimo ed è lanciato verso un uno contro uno con il portiere nerazzurro.

Proprio nell’istante in cui avviene tutto ciò, Pairetto fischia il fallo a favore del Monza generando le polemiche di tutto l’U Power Stadium.

Regolamento alla mano, il vantaggio non è un diritto, bensì è regolato dalla sensibilità dell’arbitro di capire se un’azione può diventare potenzialmente pericoloso.

Dunque si parla propriamente di “norma del vantaggio” e non di “regola del vantaggio” come viene erroneamente detto molte volte.

In questo caso, rimane il fatto che è un errore molto grave perché Pairetto aveva assolutamente la visuale libera e poteva, anzi doveva, avvertire la pericolosità di un attaccante lanciato verso la porta senza difendenti.

Per quanto riguarda il resto della gara, nulla di troppo scandaloso da segnalare a Pairetto eccetto forse l’eccessiva punizione del fallo di Dumfries punito con un cartellino giallo, ma ciò è soggettivo e non influisce sulla prestazione dell’arbitro.

Ad ogni modo, potremmo dire che Pairetto ha arbitrato una buona gara eccezion fatta per quella, enorme, svista durante gli ultimi minuti di recupero.

Empoli-Juve, testata da rosso?

In conclusione, un rapidissimo passaggio su quanto successo ad Empoli con lo scontro fra Fatti e Pellegri.

L’arbitro era Di Bello quando senza nessun attenzione al pallone, dettaglio fondamentale, i due battibeccano e Pellegri finisce per tirare una testata sul petto di Gatti.

Di Bello vede tutto ciò ma sceglie di ammonire solamente il giocatore dell’Empoli quando invece la decisione più giusta, ed educativa, sarebbe stata l’espulsione.

Nonostante molti dicano che la testata non era sufficientemente forte, questo non ha alcuna valenza dal momento in cui in questi caso si punisce il gesto e non l’intensità( episodio simile alla testata che costó a D’Aversa la panchina del Lecce).