Oggi ad Open Var andiamo ad analizzare gli episodi che hanno fatto discutere della giornata con ampie spiegazioni e chiarimenti.
Finalmente possiamo iniziare una puntata di Open Var facendo i complimenti agli arbitri per la giornata appena trascorsa.
Si è vista grande collaborazione fra Var e campo ed in generale gli arbitri hanno fatto intervenire molto poco la moviola, sintomo di decisioni giuste in campo.
Tutto ciò ci rende molto più facile il lavoro e proprio per questo il nostro focus cade su pochissimi episodi fra Venezia-Udinese e l’espulsione in Empoli-Inter: tutto qui.
Open Var, gli episodi della giornata
In Venezia-Udinese al minuto 53 l’arbitro Massa espelle Isaak Toure per un fallo ai danni di Oristano involato in porta.
Questo è un chiaro episodio da Dogso( negare un’evidente opportunità di segnare una rete) perché i 4 parametri sono rispettati tutti: distanza dalla porta, pallone a distanza di gioco, direzione generale dell’azione e numero dei difendenti.
Tra l’altro qui dobbiamo anche elogiare la collaborazione fra arbitro e assistente che proprio per questo non si chiama più guardalinee proprio perché ora è un vero e proprio assistente all’arbitro che lo aiuta nelle decisioni.
Qui l’assistente è fondamentale per capire il punto in cui è avvenuto il fallo e può anche aiutare l’arbitro a capire se ci sono tutti i parametri per il Dogso.
Infine, ovviamente qui non si punisce la gravità del fallo ( in poche parole non è un grave fallo di gioco) ma si punisce la situazione in cui il giocatore lo commette. Giusto l’operato di Massa che rende molto semplice e rapido il check del Var.
Al minuto 83 tiro in area di Duncan bloccato da Kabasele, questa volta Massa non vede nulla e concede il corner.
Scivolata alla disperata per Kabasele che si trova con il suo braccio destro in posizione non naturale e di conseguenza facile è il controllo del Var che prontamente, dopo consueto controllo dell’ APP ( attacking possession phase) richiama Massa al monitor.
Nulla da dire ovviamente sul rigore, netto secondo le vigenti regole( che si possono discutere ma non è questo il nostro focus).
Curioso invece rimarcare che nel caso in cui Kabasele avesse preso la palla con il braccio sinistro non sarebbe stato rigore perché quel braccio era in appoggio( ossia dove si appoggiava per la scivolata) e quindi non sarebbe punibile secondo il regolamento attuale.
Empoli-Inter, l’espulsione di Goglichidze
Ultimo episodio di giornata l’espulsione in Empoli-Inter di Goglichidze al 31′ del primo tempo. Assolutamente incredibile come Marchetti non abbia visto nulla.
Punto di contatto altissimo( ben al di sopra della caviglia), un intervento che va a minare l’incolumità di Thuram e quindi meritevole giustamente di un cartellino rosso.
Ultima considerazione riguardante le due espulsioni: quella di Isaak Toure è per Dogso e punisce non l’intervento in sé, ma il contesto in cui il giocatore lo effettua; mentre l’espulsione di Goglichidze è puramente per il suo intervento ( è un grave fallo di gioco), dunque due rossi diretti ma per due motivazioni completamente opposte.