Domani la nazionale tornerà in campo, questa volta all’Olimpico contro il Belgio di Domenico Tedesco. Quali saranno le scelte di Spalletti?
I convocati di Spalletti in Nazionale
Domani alle 20.45 allo Stadio Olimpico di Roma si giocherà la terza partita di questo Gruppo 2 di Nations League, dove gli azzurri incontreranno il Belgio di Domenico Tedesco.
Per ora l’Italia ha collezionato due vittorie in questo girone, contro la Francia e Israele, e punta chiaramente ad avere il bottino pieno di 12 punti alla fine di quest’altra sosta per le nazionali di ottobre.
Alcune delle scelte dei convocati di Luciano Spalletti hanno suscitato particolare clamore, tra tutte, volendone citare una per reparto, quelle di Federico Gatti, Manuel Locatelli e Mattia Zaccagni, sono state parecchio rumorose.
Il tecnico degli azzurri ha voluto più che mai dare spazio ai giovani in questa occasione.
Scopriamo insieme quali potrebbero esser gli 11 titolari di Spalletti, tra i 23 convocati totali, per la gara contro il Belgio di domani sera.
Come si affronterà il Belgio
L’ex-allenatore del Napoli va verso la riconferma del suo modulo preferito per la Nazionale, il 3-5-2, che all’occorrenza può trasformarsi in un 3-5-1-1 con l’arretramento di una delle due punte.
A proposito di attacco, Spalletti potrebbe mandare in campo dal primo minuto Giacomo Raspadori e Mateo Retegui, con quest’ultimo a svolgere il ruolo di punta principale, e con il primo che invece potrebbe trasformarsi proprio nel trequartista a supporto della punta di cui parlavamo prima.
Per i cinque di centrocampo invece, a gestire la mediana ci potrebbero essere Davide Frattesi, Samuele Ricci e Sandro Tonali, mentre, ad occupare le fasce esterne, Andrea Cambiaso sulla destra e Federico Dimarco sulla sinistra.
Infine, ad aiutare Gianluigi Donnarumma ad ottenere l’agognato clean sheet, sono in vantaggio per una maglia da titolare Alessandro Bastoni, come pilastro al centro della difesa, Giovanni Di Lorenzo, come terzino destro, e Riccardo Calafiori, come terzino sinistro.
L’avversario è dei più difficili, ma dopo il 3-1 rifilato ai francesi lo scorso settembre, si può tranquillamente aspirare alla doppia vittoria in questa sosta, anche contro Israele, peraltro già battuto dagli azzurri sempre nella scorsa pausa nazionali.
Spalletti cercherà di sfruttare al meglio le caratteristiche del suo modulo e dei suoi giocatori a disposizione, ma soprattutto cercherà di cavalcare l’onda positiva delle ultime due vittorie in questa competizione.
Riuscirà il nostro tecnico a rialzarsi definitivamente dalla rovinosa caduta dello scorso Euro 2024? Domani, la risposta a questa domanda potrebbe già cominciare a delinearsi.