I più recenti sono due vincitori del mondiale 2006, gli altri tutti appartenenti a epoche calcistiche passate: ecco i migliori marcatori azzurri
Sembra che con Scamacca prima (ora ai box per la rottura del legamento crociato) e con Retegui si stiano ritrovando ciò che manca, ma per un lungo periodo alla nazionale è mancato il numero 9 da rete assicurata.
Andiamo a scoprire questa top 5 degli azzurri più prolifici di sempre.
Top 5 migliori marcatori azzurri
5) Filippo Inzaghi
Gol: 25
Periodo di attività: 1997-2007
Vincitore del mondiale 2006, tra gli attaccanti più prolifici del Milan con 126 gol segnati. Noto per i suoi gol di rapina, prevalentemente da rapace d’area di rigore e non di pregevole fattura. Questo aspetto ha portato alla coniatura del termine “gol alla pippo Inzaghi”
5) Adolfo Baloncieri
Gol: 25
Periodo di attività: 1920-1930
Giocò in nazionale quasi un secolo fa. Carlo Felice Chiesa ha scritto nel 2010: «Se fosse possibile una graduatoria assoluta dei grandi registi del calcio mondiale di ogni epoca, probabilmente Adolfo Baloncieri, atleta di un tempo tanto remoto rispetto al nostro, finirebbe tra i primi, se non il primo in assoluto»
5) Alessandro Altobelli
Gol: 25
Periodo di attività: 1980-1988
Campionissimo del mondiale di Spagna 82, nella sua carriera è stato una leggenda dell’Inter con 128 gol messi a segno. Era un vero e proprio attaccante completo tanto che Vierchowod lo definì come uno tra gli attaccanti più forti mai affrontati in carriera.
4) Alessandro Del Piero
Gol: 27
Periodo di attività: 1995-2008
Ecco che al quarto posto troviamo Alex Del Piero. Con la nazionale ha messo a segno 27 reti e sicuramente il primo ricordo che ci viene in mente di lui è il gol contro la Germania con la telecronaca di Caressa. Tra gli azzurri più amati di un’intera generazione.
4) Roberto Baggio
Gol: 27
Periodo di attività: 1988-2004
A pari merito con Alex troviamo Baggio. Uno dei giocatori italiani più talentuosi di tutti i tempi, che sicuramente avrebbe meritato di alzare qualche trofeo con la nazionale. E’ difficile non pensare al mondiale USA 94 e a quel maledetto rigore sbagliato. Ha fatto innamorare tanti italiani, tanto che, il giorno del suo ritiro Cesare Cremonini disse “Da quando Baggio non gioca più non è più domenica.
3) Silvio Piola
Gol: 30
Periodo di attività: 1935-1952
A completare il gradino più basso del podio troviamo Silvio Piola, giocatore a cui è intitolato lo stadio del Novara. Insieme a quest’ultima squadra è noto per il suo passato nelle piazze della Pro Vercelli e della Lazio. Con la nazionale vinse il mondiale del 1938 in Francia e la coppa Internazionale 33-35.
2) Giuseppe Meazza
Gol: 33
Periodo di attività: 1930-1939
Legò il suo nome all’Inter, che all’epoca era ribattezzata Ambrosiana Inter con cui mise a segno la bellezza di 240 reti. Secondo alcuni esperti fu lui il migliore calciatore italiano di tutti i tempi, anche se va detto che la tipologia di calcio giocato era un altra. Gli venne intitolato lo stadio di San Siro.
1) Gigi Riva
Gol: 35
Periodo di attività: 1965-1974
Il primo posto di questa top 5 lo prende il leggendario Gigi Riva. Il classe 44 nato a Leggiuno (VA) è diventato nel corso della sua carriera una bandiera del Cagliari, squadra in cui ha trascorso l’intera carriera tolta la stagione con il Legnano del 1962/1963 e di cui è capocannoniere con 208 reti.
E’ il miglior marcatore di sempre degli azzurri e pure considerato uno dei migliori attaccanti della storia del calcio.
Foto: Instagram Mattia Baggio