Il Napoli di Antonio Conte vince la seconda amichevole estiva e chiude la prima fase del ritiro precampionato a Dimaro.

Primi sprazzi del vero Napoli di Antonio Conte con i partenopei che hanno battuto 3-0 il Mantova nella seconda amichevole del ritiro a Dimaro.

Gli azzurri hanno archiviato la pratica nella prima frazione di gioco con i gol di Lindstrom al 4′ minuto, il raddoppio al 10′ di Spinazzola ed il terzo gol al 16′ di Cheddira.

Out dal match Osimhen, pronto al trasferimento, e Cajuste che ha accusato un affaticamento muscolare.

Napoli, accorgimenti sulla seconda amichevole estiva

Venti minuti di intensità e qualità, antipasto di ciò che sarà il Napoli di Conte.

I partenopei travolgono il Mantova 3-0 con un avvio dirompente: tre gol in 17’, firmati Lindstrom, Spinazzola e Cheddira.

Per l’ex Roma è il secondo gol in due mezze partite, non male come inizio.

Spinazzola è il giocatore che Conte cercava per il ruolo di esterno a tutta fascia e se ne intuisce di già il motivo: strappi, accelerate, dribbling e recuperi.

Le prime idee offensive di Conte sono già visibili: continuo interscambio esterno-punta esterna, con attacco feroce alla profondità dopo il lavoro di sponda del centravanti.

A tal proposito, durante il match si è messo in evidenza Cheddira: gol e poi assist splendido con un pallonetto a liberare Spinazzola.

Tutto ciò dopo un gol e due assist nella prima uscita, il marocchino è uno dei più in palla anche nelle ripetute atletiche, con tanta applicazione in allenamento così come nelle partite.

Qualcosa da rivedere ovviamente c’è: nel primo tempo il Napoli ha concesso qualche ripartenza ed ha sofferto soprattutto a destra, dove i carichi di lavoro sembrano aver appesantito parecchio Politano e Marin.

Il Mantova ha preso un palo nel proprio sfondando da quella parte con Fiori che ha saltato prima Politano e poi Marin, ha scaricato su Mancuso che da pochi passi ha centrato il legno.

Nella ripresa tanti cambi e gestione, con un brivido per Simeone, uscito dopo 18’ toccandosi l’adduttore destro.

La soddisfazione di Conte e la seconda parte del ritiro

Ancora tanto lavoro da fare, molto da perfezionare, ma Antonio Conte nel post-partita è sembrato decisamente soddisfatto:
“Buon test, veniamo da 9 giorni di lavoro duro dal punto di vista fisico e tattico. Tantissime cose ottime, pressione buona e linea altissima. Dobbiamo essere più bravi a gestire comandando il gioco. Dopo 9 giorni c’è e da essere soddisfatti per il gioco ma nella fase di possesso dobbiamo essere più bravi. Sono molto soddisfatto per l’aggressività e la linea alta, ma c’è da lavorare e migliorare, aspettiamo l’arrivo dei nazionali e sicuramente andremo meglio. Il ritiro è stato in crescendo, siamo partiti lentamente ma poi il gruppo si è adattato. Più avanti andremo più i ragazzi capiranno tutto”.

Oggi per il Napoli ultimo allenamento e rientro in città.

Giovedì si ripartirà per il secondo ritiro a Castel di Sangro che durerà fino al primo impegno ufficiale: il 10 agosto contro il Modena per i 32esimi di Coppa Italia.

Nel secondo ritiro Conte potrà contare anche su Meret, Di Lorenzo, Raspadori, Kvaratskhelia, Olivera e Lobotka.

Quasi tutti titolari dunque, per portare l’intera rosa alla stessa condizione e completare le sedute tattiche già iniziate a Dimaro.