Domenica prossima alle 18 si affronteranno Napoli-Roma. Un big match a cui le due compagini arrivano in situazioni diametralmente opposte.
Dopo la gara di stasera tra Italia e Francia si concluderà la 3° sosta nazionali della stagione. I calciatori dunque faranno ritorno alle proprie squadre di club, e gli allenatori potranno iniziare a preparare la prossima giornata di campionato.
La 13° giornata di Serie A infatti conta di due big match. Sabato a San Siro si affronteranno Milan e Juventus, al Maradona, domenica, andrà in scena Napoli-Roma.
Una partita che negli ultimi anni ha sempre offerto grande spettacolo e a cui oggi le due squadre arrivano con stati d’animo e situazioni totalmente opposte. I partenopei, primi in campionato affrontano la Roma, 12° fresca però del cambio di allenatore.
L’arrivo di Claudio Ranieri, potrebbe infatti ridare linfa vitale a una squadra che sicuramente ha le proprie lacune ma non merita la posizione di classifica che occupa attualmente.
Il Napoli d”altro canto arriva dal pareggio di San Siro contro l’Inter. Un pareggio che ha lasciato strascichi e nervosismo. Lo testimoniano le parole di Antonio Conte, scagliatosi contro l’arbitro nel post-gara, a cui si sono aggiunte quelle di De Laurentis.
Tornare a vincere però, è fondamentale. Dopo la sconfitta netta contro l’Atalanta, e il pareggio di San Siro, infatti lo scarto del Napoli sulle inseguitrici si è notevolmente ridotto.
Fiorentina, Lazio, Inter e Atalanta, distano solo un punto, pronte ad approfittare di eventuali passi falsi della capolista.
Napoli-Roma, Conte contro Ranieri, le scelte dei due tecnici
Sulla formazione del Napoli ci sono pochissimi dubbi. Conte infatti dovrebbe affidarsi ai soliti 11, Lukaku su tutti.
Il belga, grande ex della gara, è già rientrato a Castel Volturno, per potersi preparare al meglio per il match a cui arriva dopo una serie di prestazioni opache.
Difficile invece, ipotizzare la formazione e gli uomini su cui punterà Claudio Ranieri. La sua Roma arriva al big match con una sola vittoria nelle ultime quattro gare.
Sicuramente la voglia di rivalsa da parte dei giocatori, e lo scossone dovuto al secondo cambio di allenatore potranno fare la differenza.
Per vincere contro una squadra come il Napoli però questo non basta. Ecco perché, sarà importante schierare i migliori giocatori a disposizione, mettendoli nelle condizioni di rendere al massimo.
Stando alla conferenza di presentazione di Ranieri, è possibile ipotizzare chi saranno i suoi punti fermi. A partire dalla difesa, dove finalmente Hummels dovrebbe partire dall’inizio. Affianco a lui, giocheranno Mancini e Ndicka.
Ranieri infatti è stato chiaro, Angelino non giocherà più come braccetto. Per questo con ogni probabilità lo spagnolo giocherà come quinto a sinistra, mentre in mezzo, dovrebbero giocare Cristante, Pellegrini e Manu Koné, mentre sulla fascia di destra Celik sarà il titolare.
Nessun stravolgimento per l’ex tecnico del Cagliari quindi che si affida ai veterani, e al suo capitano, Lorenzo Pellegrini, che aveva già allenato nel 2019.
Infine, davanti le due punte, complici gli infortuni di Baldanzi e Shomurodov, saranno Dybala e Dovbyk.
Ranieri ha ammesso che vede la possibilità di far giocare assieme Dybala e Soulè, tuttavia, è probabile che prima di sperimentare, il tecnico voglia concentrarsi sulla fase difensiva senza sbilanciarsi eccessivamente.
Manca ancora una settimana pertanto solo i prossimi allenamenti potranno dire di più sul nuovo corso della Roma, attesa al Maradona, da un Napoli che non ha intenzione di fermare la sua corsa.