Ad Antonio Conte piace il giovane difensore della Sampdoria, conteso però al Napoli anche dall’Inter.

Costruire un futuro partendo dai giovani, senza investire cifre folli sul mercato per stranieri provenienti da ogni parte del mondo, ormai sembra essere diventata una vera e propria utopia.

Nonostante sarebbe la mossa in grado di risollevare il nostro calcio, infatti, poche squadre decidono di puntare su giocatori giovani, anzi, giovanissimi, in grado, se allenati bene, di garantire un avvenire alle proprie squadre.

Come ha dimostrato l’orribile partita della Nazionale ieri a Berlino, l’Italia ha un disperato bisogno di giovani calciatori di talento, in grado di riportare tra le migliori d’Europa la spedizione azzurra ai tornei internazionali.

L’interesse del Napoli, e ovviamente di conseguenza, di Antonio Conte, per un classe 2006 come Giovanni Leoni, dunque, è un buon segnale che le big del nostro calcio abbiano finalmente compreso la strada da intraprendere.

Gli azzurri del Golfo, però, non sembrano l’unica grande squadra della Serie A ad aver messo gli occhi sul difensore della Sampdoria, visto che la banda campione d’Italia di Giuseppe Marotta sarebbe pronta ad inserirsi nell’affare.

Chi è Giovanni Leoni

Il giovane calciatore che sia i nerazzurri che i partenopei desiderano acquistare è un romano nato nella Capitale nel 2006, anno dell’ultimo titolo iridato per la nostra nazionale.

Nonostante dimostri fin da piccolo le sue qualità, le due principali società capitoline se lo lasciano rubare dai veneti del Cittadella, che, dopo qualche stagione lo girano al Padova, con il quale esordirà tra i professionisti in Serie C.

Messe in mostra le sue abilità, la Sampdoria di Pirlo accetta di prenderlo in prestito a Gennaio, in piena rincorsa Playoff dopo un avvio molto a rilento.

L’ex campione del mondo gli dà subito fiducia e, sebbene il giovane esordisca con un errore che costa i tre punti ai blucerchiati, continua a schierarlo titolare, facendolo diventare imprescindibile per gli equilibri dei doriani.

Da vero leader del reparto, dunque, Leoni conclude la stagione con dodici presenze e un gol, stupendo tutti e attirando l’attenzione di molte squadre di Serie A.

Quest’ultima costringerebbe le società interessate a rinunciare a circa un milione e mezzo, cifra indubbiamente importante per un calciatore ancora minorenne.

Il Napoli con Leoni

Come detto nell’articolo dedicato a Djiku, il Napoli non conosce ancora bene il modulo con il quale si schiererà in campo nella prossima stagione.

Proprio per questo, gli obiettivi sul quale i partenopei stanno dirigendo le proprie attenzioni sono tutti giocatori in grado di ricoprire diverse posizioni in svariati moduli.

Leoni, ad esempio, è un centrale che fa dell’altezza e della forza fisica le sue qualità maggiori e, per questo, è perfetto per una difesa a 4, uguale a quella proposta dalla Sampdoria durante tutta l’annata.

Nonostante ciò, può essere adattabile anche in un sistema a tre, il preferito da Antonio Conte in tutte le sue esperienza passate.

Ovviamente, Giovanni non riceverebbe subito un minutaggio molto elevato, ma, con il passare del tempo, potrebbe diventare un cambio molto intrigante da utilizzare a partita in corso.