Lukaku e McTominay monopolizzano Napoli-Empoli 3-0: il belga e lo scozzese si impongono con prestazioni da “cyborg” perfetti, quelli di Conte
Questa sera si è assistito, allo stadio Maradona, a una partita cruciale: il Napoli era tenuto a vincere per mantenersi nella scia dell’ Inter, l’Empoli aveva una ghiotta occasione per tentare il sorpasso sul Lecce e uscire dalla zona retrocessione.
Napoli-Empoli 3-0: questo il verdetto finale. Una delle versioni più “contiane” della squadra partenopea ha superato con facilità un Empoli combattivo e affamato.
Formazioni
Napoli (4-3-3): Meret; Mazzocchi (dal 75′ Spinazzola), Rrahmani, Juan Jesus (dal 72′ Rafa Marin), Olivera; Gilmour (dall’82’ Biling), Lobotka, McTominay; Politano (dall’82’ Ngonge ), Lukaku (dall’82’Raspadori), Neres. All. Conte
Empoli (3-4-2-1):Vasquez; Goglichidze, Marianucci, Viti (dal 72′ Ebuehi); Gyasi, Henderson (dall’82’ Kovalenko), Grassi, Pezzella; Fazzini (dal 60′ Colombo), Cacace (dall’82’ Cacace); Esposito. All. D’Aversa
Arbitro: Fabbri Michael
Tabellino
Marcatori: 18′ McTominay (N), 56′ Lukaku (N), 61′ McTominay (N)
Ammoniti: 42′ Lukaku (N), 87’Goglichidze (E)
Il racconto del match: Napoli-Empoli 3-0
Primo tempo
Inizio energico dell’Empoli che aggredisce la partita, arrivando subito al tiro con un colpo di testa di Gyasi che finisce alto.
I toscani si prendono i primi minuti del match, con grande voglia: pressano alto, riconquistano e riaggrediscono, non lasciando spazi ai campani anche con la marcatura a uomo di Fazzini su Lobotka.
Dall’ 11′ il Napoli prende campo, riuscendo a trovare con più continuità Lukaku e le sponde che ne conseguono.
Anche gli allenatori sono molto vispi e attivi. Dalle panchine le loro urla fuoricampo dirigono gli attori in scena, in una partita di scacchi dal vero.
Al 15′ una palla ribattuta da punizione langue pericolosamente nella disponibilità di Lukaku a pochi metri dalla porta. Marianucci chiude provvidenzialmente in angolo.
Al 18′ Lukaku, pressato, tiene palla, si gira e serve al centro del campo per la corsa di McTominay, il quale va dritto per dritto, lasciando partire dal limite dell’area un tiro forte che rimbalza davanti a Vasquez, terminando in rete.
L’Empoli non si scompone, rimane in partita e contrattacca nuovamente da sinistra col solito cross di Pezzella per la testa di Gyasi.
La seconda parte di tempo è combattuta: Neres impegna Vasquez in una parata non scontata; Esposito, su spizzata di Gyasi, cercato molto anche per questo tipo di rifinitura, tira al volo a incrociare. Ottima la sua cordinazione, Meret plastico mette in angolo.
Secondo tempo
In avvio di ripresa si intuisce subito che, nonostante l’atteggiamento sia rimasto invariato, le energie dei toscani invece principiano a venir meno.
Il Napoli spadroneggia, con un coinvolgimento sempre maggiore di Neres, le cui scorribande mettono in grande difficoltà la difesa dell’Empoli.
Il gol è nell’aria: al 56′ Oliveria serve Lukaku sull’angolo destro dell’aria; quest’ultimo chiude sul primo palo, spaccando la porta. 2-0
Nonostante il doppio svantaggio l’Empoli continua a fare il proprio gioco, costringendo il Napoli alla massima attenzione.
Minuto 61: Lukaku riceve sulla sinistra e col piede preferito serve un cioccolatino per McTominay che, tutto solo grazie a un ottimo inserimento, batte ancora Vasquez di testa e trova la doppietta.
I campani vanno vicini al 4-0 un paio di volte, sempre con McTominay, fermato solo dal palo, e con Lukaku, la cui conclusione ravvicinata va a millimetri dal legno.
Napoli-Empoli 3-0. Che succede ora?
Con questa grande prestazione il Napoli e Conte tengono il fiato sul collo della capolista Inter e di Inzaghi, impegnati ancora su tre fronti.
L’Empoli, penultima a 24 punti col Venezia, si giocherà una fetta importante di Serie A settimana prossima proprio contro i veneti.
Foto: Instagram @officialsscnapoli