Nuova avventura per Conte, lo aspetta il Napoli

Con il comunicato della società del 5 giugno è ufficialmente iniziata l’era Antonio Conte al Napoli.

Conte riprende la propria carriera da allenatore dopo l’esperienza al Tottenham terminata lo scorso 26 marzo.

Aurelio De Laurentis dopo mesi e mesi di corteggiamento è riuscito ad accontentare le sue richieste e ha blindato il tecnico con un contratto fino al 2027 a 6,5 milioni a stagione che può arrivare a 9 includendo i bonus.

Lo stipendio permetterà a Conte di occupare la prima posizione come allenatore più pagato della Serie A.

Ma torniamo alla questione principale dell’articolo, come giocherà il nuovo Napoli?

Conte e 4-3-3: connubio inaspettato

Antonio Conte ha quasi sempre schierato in campo le sue squadre con il 3-5-2 ma in un’intervista rilasciata al Telegraph a febbraio, avrebbe aperto alla possibilità di una difesa a 4.

Questa ipotesi si sposerebbe alla perfezione con la richiesta del patron De Laurentis che ne fece una caratteristica imprescindibile per lo scouting del nuovo allenatore del Napoli post Luciano Spalletti.

La difesa a 4 permetterebbe al Napoli di non dover completamente rivoluzionare la rosa ma ritoccarla con qualche innesto di qualità.

Bisognerà capire come agire con Di Lorenzo vista ormai l’irreparabile rottura con il capitano che ha ribadito più volte la volontà di cambiare aria scontrandosi però con le condizioni della società che non sembra intenzionata a cambiare idea.

A centrocampo bisognerà pensare a sostituire correttamente Piotr Zielinski, promesso sposo dell’Inter da molti mesi.

Il dubbio principale risiede però in attacco vista la quasi certa partenza di Osimhen e la grana Kvarastkhelia esplosa nelle ultime ore dopo le parole dell’agente.

I nomi per il post Osimhen sembrano essere Lukaku (già allenato da Conte), Morata e la suggestione Dovbyk su cui però pesa la valutazione e l’interesse di molti club.

Per quanto riguarda l’eventuale sostituto di Kvicha Kvaratskhelia tutte le strade sembrano portare a Federico Chiesa che sarebbe stato richiesto esplicitamente dal tecnico e che sembra in uscita dalla Juventus dopo una stagione non totalmente convincente.

Conte al Napoli: difesa a 3 e rivoluzione totale

Nel caso Conte dovesse optare per una difesa a 3,la squadra andrebbe totalmente rivista.

Per quanto riguarda la difesa, si dovranno acquistare almeno 2 centrali di livello e con caratteristiche affini alle richieste del tecnico.

A centrocampo invece varrebbe lo stesso discorso affrontato precedentemente che vedrebbe l’acquisto di un nuovo centrocampista che non faccia rimpiangere Zielinski e qualche colpo riempitivo ma di qualità.

Per l’attacco invece bisognerebbe capire se Kvaratskhelia possa ricoprire il ruolo di seconda punta (simil Lautaro all’Inter) o se invece optare per una nuova soluzione e utilizzare il tesoretto proveniente dalle cessioni per investire su giocatori adatti all’idea di Antonio Conte.

Cosa possono aspettarsi i tifosi del Napoli

La scelta di Antonio Conte è una scelta importante che rende la squadra partenopea una delle principali candidate per la vittoria dello scudetto vista anche l’assenza di impegni europei.

Le scelte della società sul mercato sono destinate a ricoprire un ruolo importante nell’economia della prossima stagione e se la squadra saprà adattarsi ai dettami tattici del tecnico leccese, i tifosi possono aspettarsi una stagione positiva ed emozionante.