Nesta a caccia del riscatto, Monza-Juve puo’ essere lo spartiacque: i bianconeri non sono invincibili, vincere darebbe lo sprint necessario
Monza-Juve: incontro cruciale per entrambe
Quella di domenica sera non sarà una semplice partita come tutte le altre per Monza e Juventus, una di fronte all’altra all’U-Power Stadium, ma un match cruciale in cui entrambe le compagini sono chiamate a mandare un segnale alle rispettive tifoserie..
I risultati deludenti dei bianconeri delle scorse giornate non stanno mantenendo le aspettative iniziali, così come anche l’ultimo posto in classifica dei brianzoli condiviso con il Venezia sta generando parecchio malumore nell’ambiente biancorosso.
Perdere significherebbe per entrambe sprofondare ancor di più verso un oblio spaventoso, allo stesso tempo neanche un pareggio allevierebbe più di tanto la sofferenza dei tifosi.
Per Nesta la gara è probabilmente ancor più delicata visto il pericolo esonero in caso di sconfitta ma anche per Thiago Motta un ulteriore passo falso in campionato allontanerebbe sempre di più la zona Champions senza parlare del sogno scudetto forse ormai sfumato da un po’.
Una cosa è certa, Monza e Juve scenderanno in campo consapevoli di dover vendere cara la pelle per l’unico obiettivo concepibile: i 3 punti.
Monza, ecco come affrontare i bianconeri?
La Juve vista in questa prima parte di stagione non ha ancora dato l’impressione di aver riconquistato lo status della Vecchia Signora conosciuta qualche anno fa, pertanto vincere domenica per il Monza è più di una suggestione.
Ovviamente il tasso tecnico dei bianconeri, sulla carta, rimane superiore a quello dei brianzoli ma come dimostrato da Venezia, Lecce o Empoli tra le tante, per impensierire la Juve è sufficiente una buona organizzazione difensiva.
Sì, perché ormai è palese che Thiago Motta riscontri particolari difficoltà a scardinare squadre che si arroccano a ridosso della propria metà campo, concedendo meno spazi possibili nei pressi dell’area di rigore.
Le qualità di Vlahovic, Koopmeiners e Yildiz non riescono ad emergere contro schieramenti ben appostati e coordinati nelle marcature difensive e una volta bloccati quei tre la Juve va in confusione.
Per ferire, invece, offensivamente i bianconeri c’è un’arma più efficace di altre, i duelli aerei e le palle ferme, dinamica in cui la Signora quest’anno si è involuta rispetto allo scorso.
Per citare solo alcuni degli ultimi gol subiti dalla Juve di testa basta pensare ai due del Venezia o anche quello di Del Prato con il Parma, insomma, i difensori di Motta sono sicuramente un osso duro se affrontati palla a terra ma nei contrasti aerei lasciano molto a desiderare.
Ecco allora che una possibile costante tattica che potrebbe rivelarsi vincente potrebbero essere i cross a cercare i centimetri di Juric, vero colosso in mezzo all’area avversaria.
Fonte immagine: profilo Instagram @Alessandro Nesta