Il centrocampo del Monza riscopre una piacevole sorpresa: Nesta punta forte su Bondo come partner ideale per Pessina in mediana

Nesta si affida a Bondo, il nuovo tuttofare del Monza

Il cambio in panchina con l’addio di Palladino, un mercato non del tutto convincente e un inizio di stagione difficoltoso sono tutti fattori che denotano quanto il Monza necessiti di certezze da cui ripartire.

Una di queste sembra essere proprio mister Nesta, individuato come ideale allenatore per far continuare il ciclo dei brianzoli in A e sul quale la società ripone elevate aspettative.

Nesta e le sue idee tattiche, da qui deve ripartire il nuovo Monza e tra i vari punti fermi del tecnico c’è un giocatore in particolare oltre ai già noti Maldini, Pessina e Djuric: Warren Bondo.

Il centrocampista classe 2003 si era messo già in mostra verso la fine dello scorso campionato ma è in questa stagione che sta maturando partita dopo partita in modo esponenziale e anche inaspettato.

Un inizio sorprendente in questa Serie A per Bondo

Dall’inizio della Serie A, Bondo ha disputato ben sei partite sulle sette disponibili, a conferma del fatto che per mister Nesta e per l’economia del Monza il giocatore è una pedina fondamentale in crescita.

Dei due posti in mediana uno non si discute ed è occupato da capitan Pessina, sempre più leader della squadra, mentre l’altro sembrava destinato a rimanere piuttosto incerto fino all’inizio del campionato.

Dopo aver valutato le opzioni in rosa, però, Nesta non ha avuto dubbi e le prestazioni di Bondo gli stanno dando ragione visto il suo apporto in entrambe le fasi.

Conquistarsi una maglia da titolare in mezzo al campo in un Monza che tra l’organico puo’ vantare giocatori di esperienza come Sensi e Gagliardini ma anche la freschezza di un giovane come Bianco non sarebbe stato semplice ma Warren ce l’ha fatta.

Momentaneamente il francese si sta meritando il posto e sta ripagando la fiducia del proprio allenatore con ottime prestazioni e un rendimento destinato a migliorare.

Che giocatore è Bondo?

177 centimetri per 63kg, sicuramente non un fisico da mastino del centrocampo ma Bondo non è quel tipo di giocatore anche se difensivamente e in fase di interdizione il francese non se la cava male.

Come qualità principale il classe 2003 ha nelle corde la pulizia di palleggio e nello smistamento di palloni, con il 91% di precisione passaggi complessivi, 91% di passaggi completati nella propria metà campo e 92% in quella avversaria.

Tecnica invidiabile e sempre intelligente nelle scelte di passaggio, spesso tentando anche la giocata meno scontata per trovare una traccia inaspettata per gli avversari.

41,3 palloni toccati a partita sono un dato nella media ma che lasciano un’interpretazione chiara di quella che è la funzione per cui Nesta lo sfrutta: quando la palla va da Warren l’azione prende una piega diversa e si cerca di concludere velocemente a rete.

Il francese gioca, infatti, spesso poco dietro ai due trequartisti cercando di innescarli e successivamente lanciarsi nell’area avversaria fungendo da incursore aggiunto.

Magari non eccelle in nessuna caratteristica in particolare ma Nesta puo’ contare sulla sua duttilità e il buon rendimento in quasi tutte le fasi del gioco.

Fonte immagine: profilo Instagram “Warren Bondo”

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