Montella: L’attuale CT della Turchia in pole per la panchina giallorossa, ma la trattativa è complessa. In corsa anche altri profili.
Con l’addio ormai annunciato di Claudio Ranieri alla panchina della Roma a fine stagione, il club giallorosso si muove con decisione alla ricerca del nuovo timoniere. Il nome in cima alla lista dei desideri della dirigenza, secondo quanto riportato da fonti vicine alla società, è quello di Vincenzo Montella. L’attuale commissario tecnico della nazionale turca ha scalato le preferenze non solo della proprietà Friedkin, ma anche dello stesso Ranieri, che dal prossimo anno dovrebbe assumere un ruolo dirigenziale all’interno del club capitolino.
Montella, il ritorno dell’Aeroplanino
Il legame tra Montella e la Roma non è certo recente. Dopo aver militato per anni come attaccante nella Capitale, il tecnico campano ha mosso i primi passi da allenatore proprio nel settore giovanile romanista, tra il 2009 e il 2011. Successivamente, guidò la prima squadra per alcuni mesi, prendendo il posto proprio di Claudio Ranieri. Oggi, a distanza di oltre un decennio, le strade potrebbero incrociarsi di nuovo, ma stavolta con un progetto più strutturato e ambizioso.
Ranieri stesso ha parlato apertamente della situazione: “Siamo molto, molto vicini”, ha dichiarato con un sorriso che lascia poco spazio all’interpretazione. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo, il percorso che porta Montella alla Roma non è privo di ostacoli. Il tecnico, infatti, è attualmente impegnato con la nazionale turca e sta ottenendo risultati importanti in vista delle qualificazioni mondiali. L’eventualità che voglia completare il suo ciclo con la Turchia, disputando anche i Mondiali, non è da escludere.
Le alternative: Vieira in ascesa, Sarri e Pioli più defilati
Qualora Montella dovesse decidere di rimanere sulla panchina della Turchia, la Roma ha già preparato una rosa di alternative. Il nome che ha guadagnato terreno nelle ultime ore è quello di Patrick Vieira, attuale allenatore del Genoa. L’ex campione del mondo francese, con un contratto in scadenza nel 2026, ha convinto molti addetti ai lavori con il suo approccio tattico e la capacità di valorizzare giovani talenti.
Restano in lizza anche Maurizio Sarri, Ten Hag e Stefano Pioli, entrambi liberi. Le loro candidature, però, soprattutto Sarri e Pioli sembrano essere più divisive all’interno dell’ambiente romanista, proprio per il loro legame con i colori biancocelesti. In ogni caso, il quadro resta aperto e sarà fondamentale capire quale sarà la scelta finale della dirigenza, in un momento cruciale per la costruzione della Roma del futuro.
La stagione 2025/2026 sarà quella della svolta per i giallorossi, e la nomina del nuovo allenatore rappresenta il primo passo verso un ciclo che, almeno nelle intenzioni del club, dovrà riportare la squadra tra le grandi protagoniste del calcio italiano ed europeo.