Fonseca batte D’Aversa per 3-0 a San Siro, tornando a vincere in casa dopo più di un mese. Vediamo assieme le pagelle di questo Milan-Empoli.

Milan-Empoli: Mike Maignan – 6

Dei buoni voti in difesa portano l’estremo difensore rossonero a godersi la partita con più tranquillità, quasi da spettatore non pagante. Nessun tiro in porta da parte dei toscani infatti, solo in un’occasione colpiscono la traversa con Maleh. Sufficienza obbligata dunque per Maignan.

Milan-Empoli: Theo Hernandez – 6,5

Finalmente il vero Diavolo, ma lasciatemi dire anche, finalmente il vero Theo. Non una prestazione spaziale la sua, vero, ma oggi gli serviva gettare basi positive per un percorso di rinascita, divenuto oramai necessario, dopo le ultime uscite a dir poco sottotono. Ebbene, lo ha fatto. Tante verticalizzazioni e tanta creatività, fantasia e propositività da parte sua. Mi auguro per i tifosi rossoneri che il francese riparta da qui. 6,5 per lui.

Milan-Empoli: Malick Thiaw – 6,5

Il centrale tedesco ha svolto una prestazione piuttosto ordinata, permettendo al suo portiere di dormire sonni tranquilli tra i pali. Legge bene le poche manovre offensive avversarie e fa buona coppia con il prossimo difensore di queste pagelle. Niente di speciale insomma, ma mi sento di premiare anche lui con il 6,5.

Milan-Empoli: Matteo Gabbia – 6

Discorso analogo per il collega di reparto dell’ex Schalke, Matteo Gabbia, il quale mette in campo la solita versione di se stesso. Una versione precisa nelle marcature e negli interventi. A volte però, la troppa foga gli gioca brutti scherzi, e gli costa l’ammonizione al 25′ del primo tempo. Per questa disattenzione, gli assegno la semplice sufficienza, altrimenti avrei proceduto ad accodarlo a Thiaw con il 6,5.

Emerson Royal – 7

Senza ombra di dubbio, la sua miglior partita da quando si trova a Milano. Propositivo e veloce, spinge sulla corsia di destra come non ha mai fatto. Non comparirà nel tabellino come assistman, ma su entrambi i gol c’è stato un suo importante contributo. Chi l’avrebbe mai detto? Un incredulo 7 per Emerson Royal.

Tijjani Reijnders – 7,5

Dopo un voto alto al brasiliano, un voto ancora più alto all’olandese, al quale assegno mezzo voto in più. D’altronde, non gli si poteva dare di meno per la sua partita di ieri sera, la quale ha rasentato la perfezione. Dopo un ottimo primo tempo, insacca il pallone in rete a due minuti dal duplice fischio, coronando poi la vittoria rossonera e la sua eccellente prestazione con il gol del 3-0 al 69′. Un centrocampista completo, che ha fatto dell’aggressività offensiva e dell’intelligenza tattica i suoi marchi di fabbrica. La sua stagione non promette bene, promette benissimo. 7,5.

Youssouf Fofana – 7

Ormai un pilastro del centrocampo rossonero, Fonseca non rinuncerebbe al francese neanche se quest’ultimo perdesse una gamba. Recupera palloni come se non ci fosse un domani e serve la palla del 3-0 al sopracitato Reijnders. Diciamo che con questi due in rosa, il tecnico lusitano ha sempre pochi dubbi nelle scelte dei titolari a centrocampo. 7 dunque per Fofana.

Rafael Leao – 6,5

Ieri il portoghese è sceso in campo con molta voglia ed intensità. Cerca sempre lo strappo o lo spunto per i compagni, ed è infatti lui a servire il pallone (deviato da Ismajli) a Morata per il gol dell’1-0. Se giocasse tutte le partite con questo agonismo, sono sicuro che staremmo parlando di una situazione di classifica diversa per i rossoneri. Ad ogni modo, ho deciso di dargli un incoraggiante 6,5.

Christian Pulisic – 6

L’americano, tutto sommato, ha giocato una buona partita, pur non essendo riuscito a veder scritto il suo nome nel tabellino. Gioca molto per i compagni e mette in campo la sua solita qualità, trovando anche l’assist (un po’ fortunato) per il primo gol di Reijnders. Mi ha abituato troppo bene però, mi aspetto sempre qualcosa in più da lui. Gli assegno quindi la sufficienza, ma è stata comunque un’ottima prestazione.

Yunus Musah – 6

Fonseca mette l’altro americano della squadra a fare da collante tra il centrocampo e l’attacco, e quest’ultimo non delude le aspettative del mister. Partecipa bene ad entrambe le fasi dando una mano sia in difesa che in attacco, condividendo la fascia destra con Emerson royal. Peccato per l’ammonizione rimediata al 57′, la quale costringe Fonseca alla cautela, portando alla sua sostituzione circa un quarto d’ora dopo. Per questo motivo sono sceso dal 6,5 che gli volevo assegnare al 6 che vedete qui in alto.

Alvaro Morata – 7

Pensate, il suo ultimo gol risaliva al 3-0 contro il Lecce del 27 settembre. Ieri sera però, al 19′, si sbloccano sia lui che la partita, con un suo tiro che va a trovare l’angolino basso a sinistra dove Vasquez non può arrivare. Per il resto gioca un’ottima partita, dimostrando continuità e qualità in ogni sua prestazione. Che questo gol abbia dato il via alle danze per lui? Lo scopriremo insieme nelle prossime uscite rossonere.