Giorni decisivi per il futuro dell’argentino, che riflette sull’offerta faraonica. Intanto il capo scouting dell’Al-Qadsiah si è espresso.
Le parole del capo scouting
La questione legata al possibile trasferimento di Dybala in terra araba sembra avviarsi verso una conclusione certa.
A fornire qualche dettaglio sulla trattativa è stato Mauro Cetto, capo scout dell’Al-Qadsiah, club saudita che negli ultimi giorni ha mostrato forte interesse per il giocatore.
Cetto infatti, ex compagno di Dybala al Palermo, ha rilasciato una dichiarazione ai microfoni di DSports Radio.
“Siamo andati avanti abbastanza con Dybala, però non abbiamo chiuso, mancano ancora dei dettagli. Sono stato suo compagno al Palermo e ci ho parlato abbastanza. Rimangono solo alcuni minimi dettagli perché diventi ufficiale“.
Cercavamo un giocatore offensivo, una volta apparso il nome di Dybala ha avuto la meglio sugli altri“.
Le parole del dirigente lasciano dunque intendere una trattativa in stato avanzato.
Il club saudita avrebbe già trovato un accordo con l’attaccante argentino, al quale è stato offerto un contratto triennale da 20 milioni annui più bonus, per un totale di circa 65 milioni.
Pur avendo trovato tale accordo però, l’Al-Qadsiah deve prima passare dai colloqui con la Roma per trovare un’intesa sul cartellino.
La posizione di Dybala
Nonostante gli accordi tra il club saudita e Dybala, all’argentino è ancora necessario del tempo per riflettere sulla proposta.
Il giocatore infatti era convinto di essere ancora centrale nel progetto tecnico di De Rossi, e fino a pochi giorni fa non si aspettava di vivere una simile situazione.
Infatti la sensazione è che a Dybala, nonostante la faraonica offerta, non faccia poi cosi piacere la prospettiva che gli si para davanti.
La Joya non immaginava di lasciare la Roma in questa sessione di mercato, e, in ogni caso, non certo per andare in Arabia, ma piuttosto in un club ancora competitivo in Europa.
Dunque facile credere a sorpresa e delusione per Dybala, che non si aspettava un trattamento simile, specie dopo le belle parole d’amore rilasciate poco tempo fa nei confronti del club capitolino.
D’altra parte vanno considerate anche le valutazioni attuate dai Fiedkin. L’argentino infatti al momento percepisce uno stipendio da 6 milioni annui. Troppi per i parametri della Roma, e in generale per larghissima parte della Serie A.
Una sua cessione agli ipotetici 18 milioni offerti dal club saudita permetterebbe una grande plusvalenza, anche in considerazione del fatto che l’attaccante arrivò a Roma come parametro zero.
Nonostante le indecisioni di Dybala però, la sua presa di coscienza sulla sua centralità perduta nel progetto rende l’offerta dell’Al-Qadsiah una alternativa valida, che sembra destinata a diventare effettivamente concreta.