Alla luce delle difficoltà emerse nelle ultime gare senza Gleison Bremer, la Juventus si sta muovendo sul mercato alla ricerca di un suo sostituto.
Sembra passato tantissimo tempo da quando tutto il mondo del calcio celebrava l’imperforabilità della difesa della Juventus, la quale, in otto giornate, aveva subito solo una rete, per altro su rigore.
Secondo tutti, infatti, il reparto arretrato di Thiago Motta era il migliore di tutta la Serie A, essendo stato in grado di fermare attaccanti molto quotati come Dovbyk e Lukaku, senza che nessuno riuscisse ad impensierirlo.
E’ curioso, dunque, notare come siano bastate tre partite, due di campionato e una di Champions League, per sovvertire completamente questa idea.
Questo stravolgimento d’opinione generale, però, non è certo immotivato, se è vero che la compagine dell’italo-brasiliano, contro Stoccarda, Inter e Parma, ha subito la bellezza di sette reti, evidenziando numerose carenze.
L’ultima gara, in particolare, disputatasi ieri sera all’Allianz Stadium, ha sottolineato come il vuoto lasciato da Bremer, dovuto al suo brutto infortunio al legamento crociato, sia ancora tutto tranne che colmato.
Per Giuntoli, dunque, è arrivato il momento di correre ai ripari, tornando sul fronte del mercato alla ricerca del degno sostituto del centrale brasiliano, il quale, molto probabilmente, salterà per intero ciò che resta di questa stagione.
Chi è il possibile uomo-mercato della Juve
Cristiano Giuntoli, dopo anni di onorata carriera, ha ormai acquisito un’esperienza molto vasta, la quale gli permette di comprendere come sia fondamentale muoversi prima delle rivali, tentando di avvantaggiarsi con il lavoro, a livello di mercato, anche quando le sessioni non sono aperte.
Proprio per questo, quando mancano ancora due mesi alla riapertura delle trattative, il dirigente bianconero sta già sondando vari profili, tentando, tramite anche continui colloqui con Thiago Motta, di individuare quale sia il profilo giusto per sostituire Bremer.
Dopo un’attenta analisi, secondo le ultime voci, la scelta del toscano sembrerebbe essere ricaduta su Milan Skriniar, centrale slovacco ex Inter, ora in forza al Paris Saint-Germain.
Il roccioso centrale arrivò a Parigi nel 2023 come un altro degli acquisti costosissimi dei francesi, ma, da quel momento, non è mai riuscito ad integrarsi veramente nella sua nuova squadra, rimanendo un po’ fuori dalle rotazioni dei vari allenatori che si sono succeduti.
Soprattutto per questo motivo, dunque, l’ex nerazzurro ha manifestato il suo interesse nell’opzione di cambiare aria già a gennaio e la Juventus, rivale di grandi battaglie in passato, è sicuramente una soluzione che farebbe al caso suo.
Cosa serve per portarlo sotto la Mole
Se, come appena detto nel paragrafo precedente, la volontà del calciatore c’è senza dubbio, molto più nebulosa è la questione riguardo alla trattativa fra bianconeri e parigini.
Per portare lo slovacco in Italia, infatti, sarebbe necessario che i francesi accettino di cedere Skriniar in prestito a Torino, sobbarcandosi anche parte dell’ingaggio, visto che la Juve, non appena tornato Bremer, potrebbe non essere interessata a mantenere lo slovacco fra i suoi ranghi.
Perché l’operazione vada in porto, dunque, è assolutamente necessario un via libera a questo tipo di operazione da parte del Paris Saint-Germain, il quale, aldilà del mancato guadagno economico, troverebbe ugualmente giovamento da questa situazione.
Non a caso, trattenere un calciatore per non schierarlo mai rischia di essere assai danneggiante nei suoi confronti e, per questo, permettergli di giocare più minuti in altri lidi potrebbe essere una via di fuga molto conveniente.
Resta da capire, allora, quale sarà la scelta della dirigenza transalpina, chiamata ad una decisione molto importante per il futuro di Skriniar e della Juventus.
Foto: instagram personale Milan Skriniar.