Arsenal Manchester City finisce 5-1, continua il terribile momento del City di Guardiola. Le azioni salienti della partita e la panoramica della situazione di entrambe le squadre la trovi qui!
Arsenal-City, succede di tutto all’Emirates
Succede di tutto e subito all’Emirates, sblocca la partita non uno qualunque ma il capitano, Martin Ødegaard. Dopo appena due minuti la difesa del City va in confusione ne approfittano i giocatori dell’Arsenal tre semplici tocchi, Rice-Havertz-Ødegaard ed il pallone è in porta con un facile tap-in da parte del norvegese.
Al ventiduesimo minuto il City arriva vicino al pareggio, su calcio d’angolo Raya fa un miracolo su una incornata di Gvardiol, il pallone si impenna ma non esce, Haaland si prepara a colpire, ma il pallone colpisce prima la traversa e l’Arsenal riesce ad allontanare il pericolo.
Raya si rende di nuovo protagonista attorno al 40’esimo, Savinho si trova il pallone tra i piedi calcia forte sul primo palo, con dei riflessi alieni l’estremo difensore dei Gunners nega il gol del pareggio al brasiliano.
Nel secondo tempo il City pareggia con Erling Haaland che, vola in aria a prendersi il pallone di Savinho, a dimostrazione che basta un pallone buono ed il Cyborg la mette dentro, 1-1.
La reazione dell’Arsenal arriva subito, basta un minuto per rimettere avanti la testa, ci pensa Thomas Partey che da 25 metri carica il destro e spedisce il pallone in rete.
Questa reazione non dura solo un minuto ma qualcosa in più, dopo 10 minuti dal gol del 2-1, Myles Lewis-Skelly classe 2006 decide di mettere la sua firma su una partita che diventerà storia, slalomeggia tra i colossi del City, senza neanche guardare la porta calcia, Ederson si allunga ci mette la mano ma non è abbastanza e la palla termina in gol.
Thomas Partey sfrutta un altra disattenzione del City, recupera palla vicino alla propria area di rigore e lancia in campo aperto Gabriel Martinelli, che addomestica il pallone ed in una azione specchio a quella di Italia-Germania nel 2006, Havertz si sovrappone alle spalle del brasiliano, Martinelli lo serve, Havertz apre il piattone e fa 4-1, ma non è ancora il tempo di fare le valigie perché manca ancora la manita ma il City non lo sa.
La manita arriva al 92’esimo con un euro-gol di Nwaneri, apre il piattone al limite e chiude i giochi, mette la firma in una serata storica per i Gunners.
Arsenal in crescita, City in crisi: la situazione in Premier
La Premier League 2024-25 continua a regalare sorprese e conferme. In testa alla classifica, il Liverpool di Arne Slot mantiene il primato con 56 punti in 23 partite, mostrando solidità e continuità. Tuttavia, l’Arsenal di Mikel Arteta non molla la presa: i Gunners, con una striscia di risultati positivi, si portano a quota 50 punti in 24 giornate, riducendo il distacco dai Reds.
A completare il podio c’è un sorprendente Nottingham Forest, che con 47 punti in 24 gare sta disputando una stagione oltre le aspettative. La squadra sta dimostrando una grande organizzazione e un attacco incisivo, ma l’ultima sconfitta frena momentaneamente la sua corsa.
Dall’altra parte, continua il periodo nero per il Manchester City di Pep Guardiola. I Citizens, quarti con 41 punti, hanno perso terreno in classifica e faticano a ritrovare il ritmo delle stagioni passate. La sconfitta nell’ultimo turno è solo l’ultimo capitolo di un’annata complicata per il tecnico catalano, alle prese con una squadra che sembra aver smarrito il suo smalto.
Con un Arsenal in grande crescita e un Liverpool solido al comando, la lotta per il titolo si fa sempre più avvincente. Guardiola, invece, è chiamato a trovare soluzioni per risollevare il suo City prima che la stagione sfugga definitivamente di mano.
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Foto Instagram: @odegaard.98