In un campionato così competitivo anche la lotta salvezza attira grandi attenzioni: ad oggi, chi rischia maggiormente la Serie B?
Si accende la lotta salvezza: la situazione attuale
Quello che stiamo vedendo quest’anno è uno dei campionati di Serie A più belli degli ultimi anni, non solo per la battaglia Scudetto a tre tra Napoli, Inter e con i recenti passi falsi di queste due anche Atalanta, ma anche per altre dinamiche ancora impronosticabili.
La corsa all’Europa, soprattutto alla qualificazione in Champions, vede almeno quattro squadre per uno, massimo due (in base al ranking UEFA) posti, tra cui Lazio, Juve, Fiorentina, Milan e attenzione al Bologna in crescita.
Occhio, però, a non sottovalutare anche la lotta salvezza, maratona ancora lunghissima vista che mancano altre 14 giornate e tutto si deciderà in base alla forza e alla determinazioni delle contendenti.
Monza (13 pt), Venezia (16pt), Parma (20pt), Empoli (21pt), Como (22pt), Verona (23pt), Lecce e Cagliari (24pt), questa è la situazione attuale con Genoa, Torino e Udinese poco più sopra che sembrano tenere un passo diverso.
Ben otto club nel giro di pochi punti, un gruppone folto di squadre che come minimo si suderanno la permanenza nella massima lega fino all’ultima giornata.
Chi rischia seriamente di salutare la A?
Sul tavolo degli indiziati per abbandonare la Serie A in vista del prossimo anno c’è sicuramente il Monza che, come anticipato nell’articolo di ieri (“Monza, esonerato Bocchetti: Galliani sceglie ancora Nesta”), pagherà il pessimo mercato di gennaio e la critica situazione in panchina.
I brianzoli sono ultimi e hanno vinto solo due partite in questo campionato, pensare di invertire la rotta dopo essersi privati delle proprie colonne come Maldini e Bondo tra i tanti sembra davvero impensabile.
Non naviga in acque migliori il Venezia, penultimo a 16 punti e anche lui orfano del pezzo da 90 Pohjapalo, capocannoniere stagionale dei lagunari, volato a Palermo in questa sessione invernale.
Il gioco di Di Francesco si vede ma quello che manca è la praticità, il cinismo di buttare i rete quei palloni che a volte valgono molto più dei tre punti in palio ma potrebbero dare una scossa vera e propria all’andamento della squadra.
Stesso discorso per il Como, che senza dubbio gioca il miglior calcio tra quelle che si contendono la salvezza, ma spesso per la troppa considerazione dell’estetica perde occasioni importanti per allontanarsi dalla zona buia.
Per Parma, Empoli e Verona la stagione era iniziata bene, i presupposti sembravano positivi ma il calo di prestazioni preoccupa e non poco i tifosi.
Insomma, ad oggi è difficile pronosticare con precisione quelle che saranno le future squadre retrocesse ma quello che sappiamo è che sarà indubbiamente un bello spettacolo.
Fonte immagine: profilo Instagram @Serie A