L’ex agente di Neymar è tornato a parlare del trasferimento del 2017 al PSG, per la cifra record di 222 milioni.
Nel calcio c’è uno spartiacque che divide il tempo in pre-Neymar al PSG e post.
Questo perché la cifra spesa dal club francese, 222 milioni di euro ha scioccato il mondo intero.
Mai una squadra si era spinta così tanto per acquistare un calciatore e dopo l’affare c’è stato un vero e proprio aumento dell’inflazione per quanto riguarda i cartellini dei calciatori.
Il suo agente ai tempi del trasferimento, Wagner Ribeiro, ha raccontato degli aneddoti relativi a quella trattativa nel documentario “Complément d’enquête”.
“È un assegno indimenticabile. Ne abbiamo persino scattato una foto. Proveniva dalla Banca del Qatar ed era scritto in arabo. Non ho capito tutto, ma la cifra resterà per sempre impressa nella mia mente”.
“In Spagna guadagnava 25 milioni di euro all’anno, al PSG è passato a 40 milioni. Nasser voleva vincere la Champions League e ha speso senza limiti. Quando il Qatar decide di ottenere qualcosa, la ottiene”.
Analizziamo le conseguenze che quel trasferimento record ha avuto nella carriera di Neymar e più in generale nel mondo del calcio.
Le conseguenze del trasferimento di Neymar al PSG
Come già brevemente anticipato, l’arrivo del brasiliano a Parigi ha cambiato completamente il modo di intendere il calcio da parte dei club.
La cifra di 222 milioni ha creato un precedente importante, e seguendo un effetto domino ha fatto impazzire il mercato.
Tanti calciatori si sono trasferiti a cifre folli, di gran lunga superiori al loro reale valore.
Ma facciamo un passo indietro.
Nel 2017, anno del trasferimento, l’acquisto più oneroso della storia era quello di Paul Pogba allo United per 105 milioni.
Poco più dietro Gareth Bale, unico assieme al francese ad esser stato pagato un prezzo a tre cifre assieme a Pogba fino a quel momento.
Dal trasferimento di Neymar in poi ben 13 trasferimenti hanno superato i 100 milioni di euro, alcuni molto discutibili.
Dai rimpiazzi del Barcellona Coutinho e Dembelé fino a Joao Felix, passando anche per Jack Grealish.
Gli effetti che questo trasferimento ha avuto sull’asso brasiliano sono stati abbastanza negativi per la sua carriera.
Dal suo arrivo a Parigi O’Ney, pur giocando bene, non ha mai trovato continuità infortunandosi spesso e volentieri e non tornando mai quello di Barcellona.
Da lì un graduale declino che l’ha riportato al Santos, passando prima per l’Arabia Saudita, dove non ha giocato praticamente mai.
Quando giocava a Barcellona si diceva che sarebbe diventato certamente pallone d’oro.
Questo non è mai accaduto, forse anche a causa del trasferimento a Parigi.
Con Suarez e Messi componeva un tridente stellare che ha incantato il mondo intero.
Adesso Neymar ha ormai 33 anni ed è già da un po’ che non è più ad alti livelli, forse di buono in quel trasferimento c’era solo l’assegno.
Foto: Instagram Neymar
