Lecce- Bologna nella sfida del “Via del Mare”, un match che si preannuncia equilibrato e ricco di spunti interessanti.
Entrambe le squadre sono reduci da un periodo positivo e vogliono continuare a macinare punti per consolidare le rispettive posizioni in classifica. Di seguito, analizziamo le probabili scelte dei due allenatori, tra conferme e possibili sorprese.
La squadra di Giampaolo arriva a questa sfida con entusiasmo dopo il successo ottenuto in trasferta contro il Parma.
La settimana di allenamenti è stata particolarmente positiva per il tecnico giallorosso, che ha potuto riabbracciare Gaspar, Berisha e Banda, i quali sono tornati a lavorare regolarmente con il gruppo. Resta in dubbio la presenza di Rafia, mentre Marchwinski sarà sicuramente assente.
Dal punto di vista tattico, il Lecce continuerà a schierarsi con il consueto 4-3-3, modulo che ha garantito equilibrio e compattezza nelle ultime uscite.
Tra i pali confermato Falcone, con una linea difensiva composta da Guilbert sulla destra, Baschirotto e Jean centrali, e Gallo sulla corsia sinistra.
A centrocampo, Helgason è certo di una maglia da titolare, mentre Ramadani e Coulibaly sembrano in vantaggio per affiancarlo, con Pierret leggermente indietro nelle gerarchie.
In attacco, la grande novità sarà rappresentata da Pierotti, che partirà titolare sulla fascia destra. Il tridente offensivo sarà completato da Morente a sinistra e Krstovic nel ruolo di centravanti, chiamato a confermare il suo fiuto del gol.
Lecce- Bologna: le scelte di Italiano
Vincenzo Italiano deve fare i conti con diverse assenze pesanti. Il tecnico rossoblù non potrà contare su Ferguson e Orsolini, entrambi fermi ai box per infortunio, mentre Odgaard si è aggiunto alla lista degli indisponibili dopo aver accusato un risentimento muscolare nel match contro l’Atalanta.
Nonostante le defezioni, il Bologna rimane una squadra competitiva e ben organizzata. Tra i pali ci sarà il solito Skorupski, mentre la difesa vedrà Holm sulla corsia destra, Beukema e Lucumì centrali e uno tra Miranda e Lykogiannis sulla sinistra.
A centrocampo, il punto di riferimento sarà Freuler, affiancato da uno tra Pobega e Moro, con il primo leggermente favorito.
Più avanzato, nel ruolo di trequartista, dovrebbe esserci Fabbian, che prenderà il posto di Odgaard.
L’attacco, orfano di Orsolini, vedrà un’importante occasione per Castro, che partirà titolare insieme a Ndoye e Dominguez.
L’argentino, arrivato in estate, ha finora trovato poco spazio, ma questa potrebbe essere la sua grande chance per mettersi in mostra e guadagnarsi più minuti nelle rotazioni offensive di Italiano.
Sulla carta, la sfida si preannuncia equilibrata, con il Lecce che proverà a sfruttare il fattore campo e la compattezza del proprio impianto di gioco, mentre il Bologna punterà sulla qualità del proprio centrocampo e sull’intensità che caratterizza le squadre allenate da Italiano.
Il Lecce dovrà stare attento alle ripartenze dei rossoblù, che possono contare sulla velocità di Ndoye e sulla qualità di Dominguez negli ultimi metri.
Dall’altra parte, la squadra pugliese avrà il compito di creare gioco sulle fasce e servire al meglio Krstovic, che con il suo fisico può mettere in difficoltà la retroguardia emiliana.
Una partita che si giocherà sui dettagli, con entrambe le squadre consapevoli che un risultato positivo potrebbe rappresentare un importante slancio per il prosieguo della stagione. Appuntamento quindi al “Via del Mare”, per una sfida che promette spettacolo e agonismo.