Lazio, Lazzari rivitalizzato con Baroni. L’esterno italiano potrebbe essere la rivelazione sulla fascia destra della stagione biancoceleste.
Manuel Lazzari, esterno destro della Lazio, si trova in un momento cruciale della sua carriera e la stagione in corso potrebbe rappresentare l’opportunità perfetta per il riscatto.
Dopo alcune annate altalenanti, condizionate da infortuni e dalla concorrenza interna, il giocatore punta a ritrovare continuità e a riconquistare un ruolo centrale nell’undici titolare, soprattutto sotto la guida del nuovo allenatore, Marco Baroni.
Baroni, che ha preso il posto di Maurizio Sarri, ha già dimostrato di credere nelle potenzialità di Lazzari.
Il suo stile di gioco, basato su un pressing alto e sull’intensità nelle ripartenze, sembra adattarsi perfettamente alle caratteristiche dell’esterno, che fa della velocità e della capacità di coprire l’intera fascia i suoi punti di forza.
Lazzari ha sempre dimostrato di essere un giocatore molto efficace in fase offensiva, grazie alla sua rapidità nello scatto e alla precisione nei cross.
Baroni, tuttavia, potrebbe valorizzarlo maggiormente, concedendogli più libertà di spinta in fase offensiva.
Inoltre, l’avvento di Baroni potrebbe rappresentare una ventata di aria fresca per Lazzari, che potrebbe ritrovare quella fiducia persa nel corso delle ultime stagioni.
Il tecnico ha già dimostrato in altre piazze di saper lavorare bene con giocatori che cercano di rilanciarsi, dando loro un ruolo centrale nei suoi schemi.
Questa stagione potrebbe quindi rivelarsi decisiva per Lazzari, non solo per consolidare la sua posizione in squadra, ma anche per dimostrare di essere ancora un giocatore di alto livello, capace di fare la differenza in Serie A.
Con il giusto supporto e un ambiente favorevole, l’esterno destro biancoceleste ha tutte le carte in regola per tornare ai suoi migliori livelli.
Lazzari rivitalizzato con Baroni: la storia dell’ex Spal
Manuel Lazzari, nato a Valdagno il 29 novembre 1993, ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili dell’A.C. Trissino, squadra della sua città, per poi proseguire al Vicenza Calcio.
Nonostante la delusione per non essere stato selezionato dalla società berica, Lazzari ha deciso di ripartire e ha mosso i primi passi tra i professionisti con il Montecchio Maggiore, in Serie D, durante la stagione 2010-2011.
Successivamente, ha giocato con il Delta Porto Tolle e la Giacomense nella stagione 2012-2013, per poi approdare alla Lega Pro Seconda Divisione l’anno successivo.
Nel 2014, Lazzari è diventato un giocatore della SPAL, dove ha vissuto una straordinaria ascesa, conquistando la promozione dalla Lega Pro fino alla Serie A.
Il suo esordio nella massima serie è avvenuto nel 2017, in occasione del pareggio contro la Lazio. Durante la stagione successiva, nel 2018, ha subito un infortunio al collaterale mediale in una partita contro l’Hellas Verona.
Nonostante ciò, la sua crescita come giocatore è continuata, tanto che nell’estate del 2019 la Lazio lo ha acquistato per 13,7 milioni di euro, più un bonus e il cartellino di Alessandro Murgia.
Il suo esordio con la maglia della Lazio è avvenuto il 25 agosto 2019, nella prima giornata di campionato contro la Sampdoria.
Lo stesso anno, Lazzari ha debuttato anche nelle competizioni UEFA, partecipando alla prima giornata della fase a gironi della UEFA Europa League 2019-2020.
A livello internazionale, nel settembre 2018, Lazzari è stato convocato per la prima volta in nazionale da Roberto Mancini, diventando il primo giocatore della SPAL a ricevere una convocazione dal 1952.
Ha esordito come terzino destro nella partita contro il Portogallo, valida per la fase a gironi della Nations League.