Ritmi bassi e pochi pericoli, poi esplode l’intensità nella ripresa: il derby di Roma tra Lazio e Roma si chiude con un equilibrio
Dopo gli scontri del pomeriggio, l’attenzione torna finalmente al calcio giocato, regalando agli appassionati un derby di Roma intenso ed emozionante che si conclude con un pareggio per 1-1. La prima frazione di gioco è caratterizzata da ritmi bassi e poche occasioni da rete, con Svilar che si distingue per interventi decisivi su Romagnoli e Isaksen, mantenendo la porta giallorossa inviolata.
Nel secondo tempo, il match si accende: Romagnoli porta avanti la Lazio al 47’ con un preciso colpo di testa su calcio piazzato, ma la Roma non si arrende e trova il pareggio al 69’. È Soulé a lasciare il segno con un sinistro spettacolare da fuori area che, dopo aver colpito la traversa, si insacca alle spalle di Mandas. I due portieri, Svilar e Mandas, continuano a brillare con parate fondamentali, preservando un risultato che rispecchia l’equilibrio di una gara combattuta e ben giocata da entrambe le squadre.
Le pagelle di Lazio Roma
Lazio
Mandas 6,5: Trasmette sempre una sensazione di sicurezza e solidità al reparto difensivo. Non può fare niente sul gol subito. AFFIDABILE.
Marusic 6: Resta sempre concentrato e svolge il proprio compito con affidabilità, anche se senza particolari guizzi. PULITO.
Gigot 6: Offre una prova ordinata e concentrata, senza sbavature, garantendo solidità e sicurezza nei momenti chiave del match. ATTENTO.
Romagnoli 7: L’italiano si distingue per una prova solida e lucida: impeccabile in fase difensiva, sa farsi valere anche in avanti. È proprio da una situazione da fermo che firma il gol che apre le marcature, confermando il suo valore su entrambi i fronti. DECISIVO.
Pellegrini 6,5: Buona prova per il terzino biancoceleste, che si fa notare per precisione e determinazione. La sua punizione telecomandata diventa l’assist perfetto per il gol di Romagnoli, confermando la sua utilità anche sui calci piazzati. ASSISTMAN.
Guendouzi 6: Il francese offre una prestazione solida e concreta, dimostrando sostanza in ogni sua azione. CONCRETO.
Rovella 6: Si distingue per una prova ad altissima intensità, mettendo in campo energia e determinazione dal primo all’ultimo minuto. INFATICABILE.
Isaksen 6,5: Con le sue accelerazioni mette in difficoltà la difesa giallorossa, dimostrando grande spirito di sacrificio anche nei ripiegamenti difensivi. DINAMICO. (Dal 73° Pedro 6: Il grande ex della gara entra in campo con grinta, portando freschezza e vitalità alla sua squadra. GRINTOSO.)
Dele-Bashiru 6: Svolge il proprio compito senza strafare, contribuendo in modo essenziale alla squadra senza cercare protagonismi. ESSENZIALE. (Dal 78° Belahyane S.V)
Zaccagni 6,5: Il capitano della Lazio gioca una partita solida e positiva, dimostrando la sua leadership in campo. Con le sue giocate e le sue iniziative, riesce a rendersi pericoloso e a dare vivacità alla manovra offensiva. LEADER. (Dal 78° Noslin S.V)
Castellanos 6+: Torna titolare in Serie A dopo due mesi e si fa notare per una prova di grande abnegazione, lottando su ogni pallone e mettendosi al servizio della squadra con generosità. DETERMINATO. (Dal 73° Dia 6: Entra in campo con determinazione e sfiora immediatamente il gol, mostrando grande impatto. PRONTO.)
All. Baroni 6,5: Imposta una partita solida e ordinata, con una Lazio che sa essere compatta in difesa e pericolosa nelle ripartenze. Nonostante il pareggio di Soulé, la squadra mostra equilibrio e determinazione, mantenendo il controllo per gran parte della gara senza concedere troppo all’avversario. EQUILIBRATO.
Roma
Svilar 6,5: Quando viene chiamato in causa risponde sempre presente, sfoderando interventi di grande qualità e dimostrandosi affidabile tra i pali. Incolpevole sul gol subito. Incolpevole sul gol subito. REATTIVO.
Celik 6: Svolge il suo ruolo con discrezione, mantenendo una prestazione equilibrata senza picchi di eccellenza né momenti di difficoltà. DISCRETO.
Mancini 6: In difesa si comporta con sicurezza, senza sbavature. In avanti si fa notare a tratti, soprattutto grazie al suo colpo di testa, sempre un’arma pericolosa sui calci piazzati. INSIDIOSO.
Ndicka 6,5 : L’ivoriano offre una prestazione di grande esperienza, gestendo con intelligenza i duelli e dimostrandosi sempre sicuro contro gli attaccanti biancocelesti, che non riescono quasi mai a impensierirlo. ESPERTO.
Saelemaekers 6: Dopo aver scontato la squalifica, ritorna da titolare e fornisce una prestazione solida e ben organizzata. ORDINATO. (Dal 89° Rensh S.V)
Koné 6+: Mostra vivacità e tanto movimento per tutta la gara, partecipando attivamente alla manovra e dando ritmo alla squadra. ATTIVO.
Paredes 5,5: La sua partita è segnata da un forte nervosismo: riceve un’ammonizione pesante nei primi minuti che ne limita l’efficacia per il resto del match. Prestazione condizionata e poco lucida. FRENATO. (Dal 45° Cristante 6: Svolge il suo compito senza farsi notare, ma con discrezione e senza errori. SILENZIOSO.)
Angelino 6: Gioca una partita serena, senza particolari difficoltà, mantenendo il controllo. IN CONTROLLO.
Soulé 6,5: Non protagonista per gran parte del match, ma al momento cruciale si fa trovare pronto, segnando un gol straordinario che riporta la sua squadra in partita. TEMPESTIVO. (Dal 89° El Shaarawy S.V)
Pellegrini 5,5: Il capitano giallorosso si muove con generosità su tutto il fronte offensivo, mettendosi al servizio della squadra. Tuttavia, non riesce mai a trovare lo spunto giusto per impensierire la difesa avversaria. VOLENTEROSO. (Dal 59° Shomurodov 5,5: Viene inserito nella ripresa con l’obiettivo di dare peso all’attacco e provare a trovare il gol del pareggio, ma non riesce mai ad avere occasioni nitide per incidere realmente sulla gara. INEFFICACE.)
Dovbyk 5: Partita anonima per l’ucraino, spesso isolato e poco servito dai compagni. La mancanza di palloni giocabili lo tiene lontano dall’area avversaria e lo esclude di fatto dal vivo del gioco. FANTASMA. (Dal 84° Baldanzi S.V)
All. Ranieri 6,5: Imposta una Roma solida e combattiva, mantenendo ordine e disciplina in un derby sempre difficile da gestire. La squadra mostra coesione e una buona capacità di contenimento, nonostante qualche difficoltà nel creare vere occasioni da gol. La scelta di inserire Soulé si rivela vincente, con l’argentino protagonista del pareggio che regala un punto prezioso ai giallorossi. 16° risultato consecutivo. CONTINUO.
Foto: Facebook, @AS Roma