Tchaouna con il passare del tempo potrebbe rivelarsi molto utile alla Lazio per caratteristiche e ruolo, scopriamo il perché.

L’esterno francese nato in Chad, è stato acquistato nell’ultima sessione di calciomercato, ed è costato a Lotito circa 10 milioni di euro.

Anche se parte leggermente dietro nelle gerarchie, negli spezzoni di gara che ha giocato ha dimostrato voglia e intraprendenza.

Dunque adesso sta a Baroni metterlo nelle condizioni di esprimersi al meglio, e l’ex Salernitana dovrà farsi trovare pronto.

La carriera di Tchaouna

Tchaouna, classe 2003, nasce come calciatore nelle trafile del Rennais, in Francia, giocando in tutte le categorie di questo team.

Dopo un inizio tra le giovanili, viene chiamato in prima squadra dove disputa 10 partite, anche se in realtà i minuti totali giocati sono solamente 79.

Al Rennais vanta anche 4 presenze in Conference League, condite da un assist.

Successivamente passa in prestito al Dijon, sempre in Francia ma in Ligue 2, dove trova molto più spazio ma riesce a segnare solo una rete.

Nel penultimo giorno del calciomercato estivo 2023, la Salernitana lo acquista dal Rennais per circa 3 milioni di euro.

La stagione in Italia, anche se travagliata per la sua ex squadra, è positiva, con 4 gol in campionato e 2 in coppa, e soprattutto un ottimo numero di partite giocate.

La Lazio così decide di acquistarlo, e dopo aver trovato l‘accordo già a maggio, lo ufficializza il primo luglio.

Tchaouna e la sua duttilità

Il francese, di piede mancino, non gioca solamente alto a destra come tanti calciatori simili a lui per fisico e caratteristiche fanno.

Infatti quello che più colpisce di Tchaouna è che sia in Italia che in Francia ha giocato in tutte le posizioni d’attacco.

Nella zona offensiva, oltre alla già citata fascia destra, ha occupato tante volte il ruolo di prima punta, agendo come ‘falso nueve’.

Ha giocato sia come trequartista che come ala sinistra, disputando anche ottime partite.

Questi ruoli indicati ed occupati da Tchaouna nel corso della sua carriera sono proprio quelli caratteristici del 4-2-3-1 di Baroni.

Dunque Tchaouna può essere un vero e proprio jolly offensivo per l’allenatore ex Lecce e Verona.

Grande tecnica ma poca concretezza

Se proprio si deve trovare una nota negativa a Loum Tchaouna, sono i pochi gol e assist in relazione al suo grande estro.

Ovviamente ha tutto il tempo per migliorare, come già detto è solo un classe 2003, ma se osserviamo tutta la sua carriera possiamo notare quante poche volte sia finito sul tabellino.

Considerando solo le squadre maggiori in 82 presenze ha segnato solamente 8 reti e fornito 7 assist.

Non sono numeri da buttare, ma in futuro, se migliorerà in questi fondamentali potrebbe diventare un calciatore determinante per la Lazio e per Baroni.

Il tempo è dalla sua parte e Baroni ha un gioco che potrebbe esaltare le sue caratteristiche, dunque si hanno tutti i presupposti per vedere in futuro un ottimo calciatore.

Foto: Instagram Tchaouna