Lazio-Parma: spettacolo, gol e una rimonta da brividi all’Olimpico
Allo Stadio Olimpico, la Lazio e il Parma regalano un match emozionante e ricco di colpi di scena. Gli ospiti partono forte, ma la squadra di casa riesce a reagire nella ripresa con una rimonta spettacolare.
Formazioni e Tabellino di Lazio-Parma
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Lu. Pellegrini; Guendouzi, Rovella (71° Vecino); Isaksen (71° Tchaouna), Dia (57° Pedro), Zaccagni (71° Noslin); Castellanos.
PARMA (3-5-2): Suzuki; Delprato, Leoni, Valenti; Ondreijka (71° Man), Sohm, Keita, Hainaut (71° Balogh), Valeri (88° Lovik); Pellegrino (60° Hernani), Bonny (60° Djuric).
Tabellino marcatori
Reti: 3° Ondreijka, 46° Ondreijka, 79° Pedro, 84° Pedro.
Il Racconto del Match
Primo tempo
Il primo tempo della sfida tra Lazio e Parma all’Olimpico si apre con il fulmineo vantaggio degli ospiti: al 3′ Ondrejka sfrutta un’azione sulla sinistra di Valeri e batte Mandas con un destro preciso.
La Lazio prova a reagire attraverso il possesso palla, ma fatica a trovare spazi contro la ben organizzata difesa avversaria.
Dopo un tentativo da fuori di Sohm, ben neutralizzato dal portiere biancoceleste, i padroni di casa mantengono il controllo del gioco con il 67.1% di possesso nei primi 15 minuti.
Col passare dei minuti, il Parma arretra il baricentro e punta sulle ripartenze, mentre la Lazio intensifica la pressione offensiva, trovando la sua prima vera occasione al 26′ con Rovella, che però non riesce a centrare lo specchio della porta.
Seguono alcuni tentativi velleitari dalla distanza di Castellanos e una semi-rovesciata di Zaccagni che finisce lontana dai pali.
L’assedio biancoceleste continua con un gol annullato per fuorigioco a Castellanos al 38′ e con l’ultimo assalto prima dell’intervallo, ma la difesa del Parma regge.
Dopo i due minuti di recupero concessi dall’arbitro, si va a riposo con il Parma avanti 1-0.
Secondo Tempo
Il secondo tempo di Lazio-Parma si apre con il raddoppio degli ospiti: Ondrejka, già protagonista nella prima frazione, trova un gol spettacolare con un destro che sfiora l’incrocio dei pali al 46′.
La Lazio fatica a reagire e si complica ulteriormente la vita con l’ammonizione di Castellanos al 50′. Con il passare dei minuti, la squadra di casa intensifica la pressione offensiva, ma senza grande lucidità.
Al 69′, Isaksen sfiora il gol con un tocco d’esterno, ma Suzuki gli chiude lo specchio della porta. Poco dopo, Pedro tenta dalla distanza senza successo.
La girandola di cambi, tra il 71′ e il 72′, porta nuova energia alla Lazio, ma è il Parma a sfiorare il terzo gol con Man, che si rende pericoloso appena entrato.
La svolta arriva al 79′: Tchaouna calcia al volo, Suzuki respinge, e Pedro è il più lesto di tutti a ribadire in rete per il 2-1.
Lazio spinta dall’entusiasmo continua ad attaccare e all’84’ trova il pareggio: Pellegrini pennella un cross preciso e Pedro, ancora lui, svetta di testa firmando la sua doppietta.
Gli ultimi minuti sono un assalto biancoceleste, con Guendouzi vicino al terzo gol, ma Suzuki è strepitoso nella parata decisiva.
Il Parma ha l’occasione per vincere al 93′ con Man, ma spreca incredibilmente davanti a Mandas.
Dopo cinque minuti di recupero, il match si chiude sul 2-2, con una Lazio combattiva che riesce a riacciuffare una partita che sembrava compromessa.