Dopo alcune partite in panchina Pedro si riprende la Lazio. Le migliori prestazioni nel corso della sua carriera.
Passano gli anni, cambiano gli allenatori, ma Pedro da 4 anni a questa parte resta una certezza per la Lazio. Arrivato da svincolato dopo un anno alla Roma, il giocatore spagnolo ha conquistato i tifosi biancocelesti.
Di recente Baroni ha speso parole al miele per lui. L’ex tecnico dell’Hellas Verona, infatti, lo ha definito: “Un giocatore che è un riferimento costante, per la squadra, per i giovani.” Dichiarazioni importanti che certificano il ruolo da leader all’interno dello spogliatoio.
Del resto, in carriera lo spagnolo ha vinto tutto, e in una squadra che ha perso leader come Immobile e Luis Alberto presenze come la sua sono fondamentali.
Spagna e Inghilterra, ovunque è stato ha sempre vinto. 25 i trofei in carriera, tra cui un Europeo e un Mondiale, tutti i titoli più importanti li ha vinti e lo ha fatto da protagonista. La Lazio sarà probabilmente l’ultima esperienza per lui in carriera, e Pedro se la sta godendo al meglio.
37 anni e un contratto in scadenza a Giugno 2025, quella in corso potrebbe essere l’ultima stagione nel calcio che conta per lo spagnolo. Ripercorriamo le 5 migliori prestazioni della sua carriera.
Le migliori partite di Pedro
Non soltanto alla Lazio, Pedro in carriera è sempre stato decisivo, a partire dal suo esordio. Basti pensare che ha disputato nove finali, e tutte le nove volte ha segnato.
5) Barcellona-Atlante mondiale per club 2009
Primo anno da titolare per lo spagnolo e primo traguardo raggiunto. Con il gol segnato in semifinale infatti, Pedro è diventato il primo giocatore della storia a segnare in sei competizioni differenti in una singola stagione, per giunta la sua prima.
Per altro nella partita immediatamente successiva, in finale, l’ingresso dello spagnolo sarà decisivo. Subentrato, con il Barcellona in svantaggio, segnerà il gol del pareggio dando il via alla rimonta blaugrana.
4) Chelsea-Arsenal Europa League 2019
Nella partita più importante della sua esperienza con i Blues, Pedro non poteva non incidere. In finale di Europa League, il Chelsea di Maurizio Sarri trova sulla propria strada l’Arsenal di Emery. Un derby tutto inglese, in cui lo spagnolo segnerà il 2° dei 4° gol per i suoi.
Con il gol in finale di Europa League, Pedro ha raggiunto un altro record storico, infatti è l’unico giocatore ad aver segnato in finale di Champions, Europa League e Supercoppa Europea.
Ancora una volta un gol decisivo che contribuirà a regalare al suo allenatore il primo trofeo europeo in carriera.
3) Barcellona-Real Madrid Champions League 2011
El Clásico in una semifinale di Champions. Dopo l’andata terminata 2-0 per i catalani, i blaugrana si giocano al Camp Nou il pass per accedere in finale. A consolidare il risultato e chiudere i giochi ci penserà ancora una volta Pedro. L’attaccante della Lazio segnò il gol del vantaggio per il Barcellona, nonché il suo 4° gol in Champions, per quella stagione.
Il match terminerà poi con il risultato di 1-1, regalando alla squadra di Guardiola il biglietto per la finale di Champions League, poi vinta contro il Manchester United.
2) Barcellona-Manchester United Champions League 2011
Stessa stagione, scenario diverso ma stesso esito. Finale di Champions League, a Wembley si affrontano il Barcellona di Guardiola e lo United di Sir Alex Ferguson. Una sfida non inedita, già vista 2 anni prima a Roma, quando a sfidarsi furono Messi e Ronaldo.
Ancora una volta ad avere la meglio sarà il Barça, ancora una volta sarà decisivo Pedro. L’attaccante spagnolo ha infatti segnato l’1-0 per i catalani. Altra finale, altro trofeo per Pedro che vince la prima Champions League della sua carriera.
Ennesimo trionfo per il Barcellona che con Guardiola vince la 2° finale di “Coppa dei Campioni” in tre anni.
1) Barcellona-Siviglia Supercoppa Europea 2015
Partita incredibile in una supercoppa tutta spagnola. Parte subito forte il Siviglia, in vantaggio con Banega. Pareggia e poi dilaga il Barcellona, con Messi, che sigla una doppietta, seguito da Rafinha e infine Suarez.
Al 52′ il tabellino recita 4-1 Barça. Il Siviglia non demorde, e segna prima il 4-2, poi il 4-3 e all’81’ il 4-4 in cui c’è lo zampino di un futuro compagno di squadra di Pedro, Ciro Immobile.
Pedro quella partita non doveva neanche giocarla. Prossimo a trasferirsi in Inghilterra, al Chelsea, fu convocato a causa di un emergenza infortuni, ma partì dalla panchina.
Tuttavia, ai supplementari col match sul 4-4 fu necessario l’ingresso dello spagnolo. Pedro entra, e al 115′ segna il suo ultimo gol in maglia blaugrana. Un gol importantissimo che permette all’attaccante di mettere in bacheca l’ennesimo trofeo.
