Nuno Tavares è arrivato solamente quest’estate a Roma, ma pare essere già imprescindibile per la Lazio; Baroni punta molto su di lui
Il terzino sinistro portoghese si sta dimostrando sempre più importante per la squadra biancoceleste; sin da subito, nelle sue prime uscite stagionali, ha mostrato di avere caratteristiche perfette per il gioco della squadra di Baroni. Nuno Tavares rappresenta a pieno il modello del terzino moderno; corsa, forza fisica, tecnica e determinazione nel voler incidere in area di rigore avversaria. Non si vedeva un terzino arrivare cosi facilmente sul fondo dai tempi di Kolarov; i tifosi biancocelesti sono già innamorati.
Com’è arrivato Nuno Tavares a Roma
Il portoghese non è un giocatore della Lazio a titolo definitivo; i biancocelesti si sono accordati con l’Asrenal, club proprietario del suo cartellino, per un prestito con obbligo di riscatto. Se la società, che fa capo a Claudio Lotito, deciderà di esercitare il diritto di riscatto dovrà versare nelle casse dei londinesi nove milioni di euro. Una cifra esigua se si pensa al reale valore del giocatore e a quanto sta rendendo.
Lo scorso anno Nuno Tavares ha giocato in prestito al Nottingham Forest, un’esperienza che si è rivelata fallimentare; ha litigato con l’allenatore e si è gravemente infortunato. Quando è arrivato a Roma quest’estate si è dovuto fermare per infortunio nella prima amichevole contro il Trapani; tutto questo però ora sembra solo un lontano ricordo.
I numeri del portoghese e le parole di Baroni
Il difensore ha numeri da capogiro fino ad ora con la maglia biancoceleste; in sei partite giocate nel campionato italiano, ha servito cinque assist vincenti per i suoi compagni. Un impatto devastante per Tavares che sta trascinando la squadra ai risultati positivi delle ultime settimane. Il suo mister, Marco Baroni, aveva capito sin da subito le qualità del portoghese, come possiamo intendere dalle dichiarazioni post Lazio-Milan dello scorso 31 agosto:
“Tavares è un ragazzo straordinario. E’ un ragazzo dalle grandi potenzialità, non a caso è un giocatore dell’Arsenal. Ora dobbiamo creargli un percorso, lo stavamo aspettando. Ha avuto un problemino in estate, purtroppo era fermo da tempo. Sono convinto che troveremo il modo di farlo emergere, perché ha qualità straordinarie”